Walter Mazzarri si presenta in conferenza stampa dopo il pareggio contro il Cagliari. Ecco le sue parole raccolte dall’inviato di FcInterNews.it:
Il Cagliari nella ripresa ha rinunciato al trequartista per ragionare sul punto da prendere. Si poteva fare prima l’inserimento di Botta? E ha chiesto a Juan e Icardi degli episodi?
“Questo è un episodio che non voglio toccare. Per la prestazione, devo dire che avevo Alvarez rientrante dall’infortunio, l’ultimo cambio ho dovuto aspettare prima di farlo perché ho dovuto chiedere a Samuel come stava, non volevo rimanere in 10. Kuzmanovic ha fatto bene per me perché abbiamo costretto a rinunciare al contropiede il Cagliari, non sono più usciti perché non glielo permettevamo e hanno deciso di coprirsi sulle fasce. Col senno di poi, visto che è finita pari, si può dire ogni cosa”.
Sembra che la squadra affronti le partite con sufficienza. Come ci si allena a essere imprevedibili?
“Non so se è davvero così, il Cagliari ha fatto 2-3 errori che potevamo punire subito. Nel primo tempo abbiamo creato di meno, anche perché il Cagliari era ben organizzato, quindi nella ripresa il pressing a tutto campo non poteva essere fatto. Se non si sbloccano queste partite da calcio d’angolo è un problema, sono quelle cose che non ci permettono di sbloccare i match. Il Cagliari non ha avuto grosse occasioni, noi abbiamo provato a entrare da tutte le parti evitando di concedere spazi a Ibarbo. L’imprevedibilità? A volte c’è, oggi no. Nei minuti finali ne abbiamo fatte tante di cose”.
Hernanes è mancato oggi, ma c’è un difetto sui calci piazzati?
“Lui è stato preso per i calci piazzati, col Sassuolo il gol è nato da un suo corner. Ci sono specialisti che serve avere per fare la punizione giusta, perché ha personalità giuste. Se lo abbiamo individuato è perché poteva portarci qualche punto in più. Il difetto c’è, col Catania non combinammo nulla su 14 corner. Le partite sono semplici, noi dobbiamo migliorare sui nostri difetti”.
Icardi deve migliorare, ma chi sta meglio tra lui e Milito?
“Icardi oggi ha retto 45 minuti, il ragazzo sta crescendo e fa molto bene, vedrò se potrò impiegarlo dall’inizio. Se così sarà, forse i ritmi per 90 minuti non li ha e dovrò cambiarlo a partita in corso. L’allenatore fa tante considerazioni, avere un cambio già in preventivo fa fare altre scene”.
Jonathan e Nagatomo erano diffidati, per D’Ambrosio ci si aspettava l’ingresso in campo ma non è successo.
“Se sarà squalificato qualcuno giocherà, dopo Firenze perché avrei dovuto cambiare la squadra? Lui ha bisogno di capire cosa voglio io dagli esterni, per ora gli altri due vanno bene. E oltretutto nessuno dei due ha preso il giallo, fosse successo avrei avuto un cambio”.
FcInterNews.it chiede di Alvarez e Guarin: troppo innamorati del pallone, influenzavano molto la fluidità del gioco. E anche Milito tendeva molto a uscire, quando poteva servire in area. Cosa ne pensa?
“Può essere, ma sono stati bravi loro a studiarci. Avevano un’ottima organizzazione difensiva, ma nei novanta minuti avremmo meritato di vincere”.
[Christian Liotta – Fonte: www.fcinternews.it]
