Mihajlovic: ”Vargas? Vedremo se sarà titolare o meno”

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Vigilia di Bari-Fiorentina, in sala stampa come di consueto è il turno del tecnico della Fiorentina Sinisa Mihajlovic. Queste le sue parole: “Vediamo dove posizionerò Vargas, lui non sta ancora bene, ha ancora fastidio alla caviglia ed ha da pochi giorni che si allena con il gruppo. Vediamo come finiamo l’allenamento di oggi, poi vedremo, sicuramente partirà con noi: bisogna vedere se sarà titolare o partirà dalla panchina. Il senso della stagione? Dobbiamo vedere le prossime tre partite, se le facciamo bene oppure no, se facciamo risultati altalenanti dopo c’è sempre meno per recuperare. I ragazzi lo sanno che la partita più difficile che ci poteva capitare ora è proprio quella con il Bari, il Bari non merita l’ultimo posto in classifica. Il Bari farà di tutto per vincere la partita, non possiamo sbagliare atteggiamento. Dobbiamo fare una grande fase difensiva, ma ci lasceranno spazi, se sono ultimi in classifica ci sarà un motivo: loro non hanno niente da perdere, se non vincono per loro è finita.

Nel calcio non c’è niente di facile. Una partita da esempio, dove la squadra ha sbagliato atteggiamento? Magari l’atteggiamento è stato sempre giusto, ma alcune partite le abbiamo fatte per non perdere anziché per vincere, come è successo con Roma e Lazio. Il Bari, in fase offensiva, ci può mettere in difficoltà. Il primo tempo con il Brescia può essere da esempio come atteggiamento sbagliato. Tre mesi decisivi in vista di una riconferma? Non ho bisogno di stimoli, in questi tre mesi dovremo cercare di fare bene, poi i conti si fanno sempre alla fine. Noi dobbiamo pensare partita per partita, alla fine vedremo chi rimane o va via: queste sono cose che riguardano la società. Cerco sempre di giocare per vincere, la mia squadra si prenderà sempre qualche rischio in più per vincere la partita, bisogna poi vedere quello che vuoi fare, che messaggio dai alla squadra.

Una squadra offensiva mi piace, è la mia mentalità poi purtroppo non riesce sempre ad esprimersi al massimo. Le brutte prestazioni di Gilardino, Montolivo e Mutu con la Samp? Prima della Sampdoria dissi che sarebbe stata una partita molto difficile, quando ero alla Lazio eravamo i più forti però in casa avevamo sempre difficoltà, o fai un gol con un colpo di fortuna oppure fai una giocata individuale. L’ Inter come ha fatto gol con il Cagliari? Il Milan come ha fatto gol con il Chievo? Il Napoli come ha segnato con il Catania? Sono tutti episodi, non vedo squadre che giocano un bel calcio. Noi eravamo contro la Sampdoria, non si è vista tutta questa differenza, tutti sono rimasti delusi per lo 0-0, abbiamo rischiato di perdere ma abbiamo avuto anche occasioni per segnare. Finchè non c’è un episodio fortunato, finchè la gara non si apre, è dura. Vediamo come stanno i nostri tre giocatori”.

[Niccolò Gramigni – Fonte: www.violanews.com]