Milan: presentazione del neo acquisto Alex

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logo-milanQueste le parole direttamente da Casa Milan del difensore brasiliano Alex alla sua presentazione come nuovo giocatore rossonero: “Grazie di tutto. Non avevo mai vista una passione così forte. Sul Milan tutti mi avevano parlato molto bene. In campo, lavorando tutti insieme, possiamo fare una bella stagione. Perchè hai scelto il Milan? E’ sempre stato presente in Champions, io ho sempre sentito un gran bene del Milan. Io ho sempre desiderato di indossare questa maglia. Debacle Brasile? Al Brasile mancava l’esperienza di Thiago Silva in difesa. La Germania è molto forte, quando hanno subito il secondo gol avrei chiamato tutti i compagni per mettersi tutti in difesa e tentare di ribaltare la gara nel secondo tempo. Inzaghi? Ho marcato Inzaghi e ci ho giocato contro. Era rapido e veloce, creava sempre scompiglio in area. Voglio costruire un buon rapporto con lui e voglio che mi insegni tanto con la sua esperienza per fare molto bene in stagione. Rapporto con Ancelotti? Carlo per me è stato come un padre.

Mi ha dato molto sostegno. Carlo e Pippo si son parlai e se son qui adesso e anche grazie a questa cosa. Ma non solo Ancelotti, ho parlato tanto anche Thiago Silva perché la trattativa è stata lunga. Mi ha invogliato a venire al Milan parlandomi molto bene di questo club, che lui ha riempito di complimenti, siamo amici, molto amici e lo ringrazio tanto. Quanto pesa la maglia del Milan? Sento la responsabilità e questo avrà una ricaduta importante sull’impegno che metterò in allenamento e in campo. I tifosi fanno bene a pensare subito alla prossima stagione, bisogna ripartire. Ieri che brividi, non è stata una cosa normale, quanto calore. E quanti autografi e foto. Posso dare una mano a tutti con la mia esperienza. Quelli come me devono dare il massimo in questo senso e quindi sono convinto che potremo lottare per lo scudetto.  Il numero 33 mi piace e siccome Thiago Silva è un amico sarebbe un onore e un piacere indossarlo. È la prima volta che parlo di numeri…”

[Isaac Cozzi – Fonte: www.ilveromilanista.it]