Un gol di Cassano all’ 82′ ha spezzato i sogni di impresa accarezzati per tanto tempo dal Bari, che ha rischiato nel finale anche di subire un’amara sconfitta in rimonta. Nel dopogara un Bortolo Mutti sorridente e soddisfatto si è presentato in sala stampa, dove ha dichiarato: “Avevamo fatto un pensierino all’impresa, perchè eravamo in superiorità numerica e c’erano anche le condizioni per farlo. I ragazzi – prosegue – hanno tenuto finchè hanno potuto, ma c’è da dire che è stata molto forte la pressione del Milan”.
Nel corso del primo tempo c’è stato un minisiparietto tra Masiello e Mutti. Il numero 5 biancorosso aveva chiesto di uscire per problemi intestinali, ma il tecnico bergamasco gli ha negato di uscire prima della fine del primo tempo. A tal proposito Mutti dice: “Anche a Udine avevamo perso un giocatore per situazioni fisiologiche. Avevamo problemi all’inizio, abbiamo provato e Andrea aveva dato l’ok. La cosa si è verificata, ma non potevamo cambiarlo prima della fine del primo tempo. Il ragazzo, così, ha stretto i denti.”
Infine, Mutti elogia ancora una volta il suo gruppo per la prova di quest’oggi: “La nostra classifica è difficile da rimediare, però finchè c’è un barlume di speranza, queste 9 partite le dobbiamo giocare con dovere morale nei confronti della società e della tifoseria. Dobbiamo scendere in campo – prosegue – e fare al meglio il nostro dovere. Finora abbiamo raccolto meno di quanto abbiamo creato, però fino alla fine dobbiamo crearci un nemico per complicare sempre la vita agli avversari. Non è facile – conclude – allenare una squadra che si sente già retrocessa e con un’ambiente molto deluso. Ogni settimana costruiamo una partita importante e poi in campo va chi può fare meglio”.
[Gaetano Nacci – Fonte: www.tuttobari.com]
