Gli azzurri si godono il primato solitario in classifica, ma preparano già la ripresa del campionato che li vedrà affrontare Roma e Inter
NAPOLI – Entusiasmo alle stelle e sensazioni positive è ciò che ruota attorno all’ambiente Napoli in queste ore. Si è arrivati alla sosta come meglio non ci si poteva aspettare. Primato solitario, 7 vittorie su 7 partite di campionato, 2 punti di vantaggio sulla Juventus, difesa che tiene meglio rispetto allo scorso anno e gioco espresso tra i più belli d’Europa.
Mister Sarri ha che di essere contento ma sa bene che i complimenti in questo momento della stagione contano poco. Gli obiettivi sono altri e alti. Maggio è lontano e tenere questo stato di forma e questa voglia fino al termine del campionato sarà difficile. Sa che arriveranno inevitabilmente momenti difficili ma questo Napoli può davvero stupire. L’unica nota negativa di questo inizio di stagione è la sconfitta in Europa in casa dello Shaktar che può compromettere la corsa del Napoli in Champions League.
Mertens oro di Napoli
Senza dubbio l’uomo simbolo di questo Napoli è Dries Mertens. Ha ripreso dove aveva lasciato lo scorso anno, cioè segnando tanti gol e fornendo prestazioni mostruose, da vero trascinatore. L’infortunio di Milik, l’ennesimo, lo costringerà agli straordinari. Poco riposo per lui e tanti minuti da giocare, con il peso di portarsi sulle spalle tutte le aspettative di una squadra, di una società, di una città intera che aspetta lo scudetto da 30 anni. L’intesa con gli altri due “piccoletti” è straordinaria.
Insigne e Callejon sembrano intendersi a meraviglia con il belga e le trame preparate da mister Sarri calzano a pennello con il loro modo di giocare. Già, mister Sarri. Il vero artefice di questo “spettacolo” è senza dubbio il toscano. Umiltà, lavoro e un pizzico di sfrontatezza stanno pagando. Il Napoli gioca un calcio tra i più belli d’Europa tanto che sono arrivati i complimenti del maestro del bel gioco, Pep Guardiola. E a Napoli si continua a sognare.
