Nazionale, Chiellini: “È incredibile quello che è successo, c’è grande voglia di iniziare l’avventura”

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AUSCHWITZ – In conferenza stampa ha parlato Giorgio Chiellini reduce dalla visita di Auschwitz e Birkenau. Parole strozzate dall’emozione nel commentare la giornata. Queste le parole riportate sul sito della FIGC:

Il momento più toccante dei tanti che abbiamo vissuto oggi è stato quando i tre sopravvissuti allo sterminio ci hanno fatto vedere i loro tatuaggi. È incredibile quello che è successo ed è incredibile come queste persone siano state strappate ai loro affetti e abbiano passato tutto quello che hanno passato. Ho detto ai miei amici e ai miei cari che una visita qui va fatta per forza: vedere con i propri occhi il luogo materiale dove queste stragi sono avvenute lascia dei sentimenti incredibili. Parlare con quelle persone ancora di più. Ognuno dovrebbe venire qui per capire e far sì che certe cose non accadano più.

Parlando della situazione della nazionale anche in vista dell’importante incontro con la Spagna parla del ritrovato entusiasmo trasmesso dai tifosi azzurri:

I diecimila che ieri sera hanno assistito al nostro allenamento ci hanno dato nuovo entusiasmo dopo una settimana non facile per i tanti attacchi più o meno giusti che abbiamo dovuto subire. Ma noi siamo bravi a isolarci e a pensare solo al campo. Io sto bene e da giorni mi sto allenando con il gruppo. C’è grande voglia di iniziare l’avventura. La gara con la Spagna è la dimostrazione che forse l’Europeo è più difficile del Mondiale. Per fermarli serve la prova di un grande collettivo, è necessario aiutarsi e bisogna cercare non solo di difendersi, ma anche di imporre il nostro gioco, fatto di possesso palla e di attacco degli spazi. Certo, vedere le ultime gare della Spagna e vedere che il loro gioco non cambia al di là degli interpreti ci ha fatto capire ancora di più la difficoltà della gara. Ma anche loro dovranno avere un po’ di paura ad affrontare l’Italia.

Sulle soluzioni tattiche ancora niente di certo ma la volontà di adattarsi al modulo scelto dal tecnico. Ci sono ipotesi di giocare a tre in difesa con De Rossi:

Penso di non dover insegnare niente a Daniele. Lui questo ruolo lo ha già provato e lo ha interpretato alla grande. Contro di noi in campionato all’andata giocò in quel ruolo e fu il migliore in campo. Ha classe, carisma ed  esperienza per interpretarlo al meglio.

Quindi conclude facendo appello per le popolazioni terremotate, ricordando a tutti di spedire un sms al 45500 per aiutare chi sta soffrendo.