Palermo-Genoa potrebbe essere la sfida dei trequartisti. Infatti sia Ballardini che il suo collega Malesani giocano con un modulo (rispettivamente 3-5-1-1 contro 4-3-1-2) che prevede un giocatore dietro le punte. Ci sarà dunque il duello Bertolacci-Ilicic: la differenza tra i due è che il primo è un giocatore collaudato per il ruolo assegnatogli, mentre l’altro vi è adattato. Sulla carta, dunque, il rossoblù (che sa anche spaziare sul fronte d’attacco senza dare riferimenti agli avversari) sembra essere più convincente nel rifornire l’unica punta Borriello. Il Palermo avrà in avanti Miccoli, giocatore di grande estro e grande imprevedibilità, e Boselli, ex genoano (“retrocessore” della Sampdoria) e attaccante molto veloce e concreto. Il trio Granqvist (finalmente ritrovato), Portanova e Manfredini dovranno a turno mettere la “museruola” al duo d’attacco siciliano.
In cabina di regia del Grifone si può puntare al ritorno di Matuzalem. Salvo imprevisti dell’ultimo minuto sarà il brasiliano il “nocchiero” che guiderà i rossoblù nelle perigliose acque dello stadio “Barbera”. Se i cinque centrocampisti riusciranno, come hanno dimostrato di fare nelle precedenti gare, a bloccare le fonti di gioco avversarie, a cominciare dalle fasce, si potrà conseguire un risultato positivo. A proposito dei settori laterali del campo, capitan Rossi e Antonelli ne saranno i “sorveglianti”. Vargas sarà utilizzato, come contro l’Udinese a Marassi, come mezzala: a Kucka il compito di essere “frangiflutti”.
La parola va a questo punto al campo (domani ore 20.45). Sperando che Borriello sia ispirato come il verso della canzone di Franco Battiato: «Una cronaca alla radio dice che una punta attacca verticalizzando l’area di rigore» e mettendo palloni nel sacco avversario.
PROBABILI FORMAZIONI:
PALERMO (4-3-1-2): Sorrentino, Munoz, Von Bergen, Aronica, Garcia; Barreto, Arevalo Rios, Kurtic; Ilicic; Boselli, Miccoli. Allenatore: Malesani. In panchina: Benussi, Brichetto, Morganella, Dossena, Nelson, Faurlin, Donati, Anselmo, Formica, Sperduti, Fabbrini, Dybala
GENOA (3-5-1-1): Frey, Granqvist, Portanova, Manfredini; Rossi, Kucka, Matuzalem, Vargas, Antonelli; Bertolacci; Borriello. Allenatore: Ballardini. In panchina: Tsorvas, Stillo, Bovo, Ferronetti, Pisano, Moretti, Toszer, Rigoni, Jorquera, Immobile
Arbitro: Orsato di Schio. Assistenti: Nicoletti e Tonolini. Quarto uomo: Padovan. Arbitri di porta: Rizzoli e Baracani.
[Marco Liguori – Fonte: www.pianetagenoa1893.net]
