Si dice che il pubblico sia il “12” uomo in campo e noi al Barbera ne sappiamo qualcosa, ma c’è ancora di più che caratterizza il DNA di questa squadra che ha ormai una sua forma ed una personalità grazie ad un mister eccezionale dal nome di Delio Rossi. Il mister riminese è e sarà il vero “acquisto” più importante di gennaio da confermare assolutamente a fine campionato nonostante le “frecciatine” del presidente Zamparini.
Tanto per non smentirci consueto lunedì di critiche da parte di Zamparini a Rossi, che non risparmia una tiratine d’orecchie al mister difendendolo un allenatore carente nella tattica difensiva e sopratutto il miglior tecnico durante la settimana, ma che purtroppo la domenica si eclissa non riuscendo a trasmettere la mentaità vincente ai ragazzi ed una squadra che nel suo complesso ha un grande organico ed un potenziale ancora d’ esplodere.
Dopo queste dichiarazioni, ed alla luce dell’ottima partita contro l’Inter, è giusto stare al fianco di Delio. Senzo un tecnico di carisma e dall’esperienza navigata come Lui, che sappia dialogare e far crescere i giovani “acquistati” da Zamparini, non staremo qui a parlare di un grande Pastore e delle lieti sorprese slovene Ilicic e Bacinovic. Quindi diamo a Rossi quel che è di Rossi. Vogliamo dire al presidente di non commettere con Rossi lo stesso errore fatto con Guidolin. Entrambi tecnici di grande spessore hanno permesso a questa squadra d’ arrivare ai livelli d’oggi che gli permette di lottare alla pari ed a viso aperto contro i potenti del calcio italiano. Quindi per favore presidente si coccoli il “nostro” Delio Rossi e lo faccia sentire al centro di un progetto ambizioso che possa portare il suo Palermo ad essere “attore protagonista” in palcoscenici importanti come quelli di Champions League.
[Salvatore Cannonito – Fonte: www.tuttopalermo.net]
