Pomeriggio da incubo per il Cagliari Di Natale e Sanchez fanno a pezzi i rossoblu

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Un Cagliari così se l’aspettavano in pochi. Certo non ci sperava Guidolin, che con la sua Udinese passeggia al Sant’Elia davanti a una squadra che dura i primi 10 minuti e sparisce completamente dopo essere andata in svantaggio. La scarsa consistenza offensiva dei rossoblu comincia a preoccupare.

Donadoni non pensa a difendersi, conferma le due punte anche senza Nené e sostituisce lo squalificato Biondini con Lazzari. Davanti, al fianco di Acquafresca, c’è Ragatzu. Guidolini recupera Di Natale, Isla e Domizzi e può schierare la migliore formazione a sua disposizione. Che non sarà giornata per il Cagliari lo si capisce già dopo due minuti e mezzo, il tempo necessario a Conti per rimediare un meritato cartellino giallo per fallo da dietro su Sanchez. L’Udinese soffre i primi dieci minuti il discreto avvio dei padroni di casa, ma poi viene fuori e si rende pericolosa soprattutto quando Sanchez può puntare l’uomo e saltarlo.

Il cileno prima si guadagna il calcio di punizione col quale Di Natale impegna Agazzi, poi costringe il portiere del Cagliari a un intervento difficilissimo con un rasoterra di destra indirizzato sul palo più lontano. A cinque minuti dalla fine del primo tempo Banti sceglie la linea durissima con Astori, ammonito per un fallo di mano all’apparenza decisamente involontario. Il braccio è vicino al corpo e il movimento è naturale: Astori, diffidato, salterà la trasferta di Napoli. Pochi minuti dopo l’Udinese trova il vantaggio con Benatia, bravissimo a colpire il pallone di testa dopo aver trattenuto per la maglia Conti. Il raddoppio è immediato: lo segna Sanchez che parte palla al piede dalla sua metà campo, sfrutta lo scivolone di Astori e infila Agazzi per il 2-0. Anche il Cagliari va vicino al gol che riaprirebbe la partita, ma Handanovic si supera sull’acrobazia di Ragatzu.

Il Cagliari ci prova subito in avvio di ripresa, ma viene subito punito. Il destro di Di Natale non sembra irresistibile, ma la deviazione di Canini mette fuori causa un Agazzi che era già per terra. Tutto troppo facile per l’Udinese che trova anche il 4-0, ancora con Di Natale, che combina con Sanchez e segna a porta vuota. Il Sant’Elia continua a incitare i giocatori in campo, e il Cagliari prova a rendere meno pesante il passivo. Ma a parte due belle conclusioni da fuori di Nainggolan e Cossu, che comunque non inquadrano lo specchio, i sardi non riescono a produrre pericoli concreti per la porta di Handanovic. Una sconfitta senza attenuanti per i sardi, positivi solo nei primi 10 minuti e completamente assenti dopo il gol dello 0-1.

TABELLINO:

CAGLIARI-UDINESE 0-4 (primo tempo 0-2)

MARCATORI: Benatia al 43′, Sanchez al 44′ p.t.; Di Natale al 3′ e 9′ s.t.

CAGLIARI (4-3-1-2): Agazzi; Perico, Canini, Astori, Agostini; Nainggolan, Conti, Lazzari (39′ st Laner); Cossu; Ragatzu (11′ st Missiroli). Acquafresca. (Pelizzoli, Pisano, Magliocchetti, Ceppelini, Gallon). All. Donadoni.

UDINESE (3-5-2): Handanovic; Benatia, Zapata, Domizzi; Isla, Pinzi, Inler, Asamoah, Armero (26′ st Pasquale); Sanchez (35′ st Abdì), Di Natale (39′ st Denis). (Belardi, Coda, Cuadrado, Corradi). All. Guidolin.

ARBITRO: Banti di Livorno.NOTE: Spettatori 10.000 circa. Ammoniti: Conti, Astori, Cossu. Angoli: 9-7 per l’Udinese. Recupero: 2′ pt; 2′ st.

[Gabriele Lippi – Fonte: www.tuttocagliari.net]