Portieri Serie A: analisi e statistiche 2020/2021

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Tutti i portieri titolari della Serie A 2020/2021, presentazione e dati sulla media gol subiti e la percentuale dei rigori parati e caratteristiche tecniche

In Italia siamo abbiamo una grandissima tradizione di portieri: Zoff, Albertosi, Peruzzi, Zenga, Buffon sono solo alcuni dei campioni che hanno vestito la maglia azzurra. In Serie A non sono mancati neanche portieri stranieri di livelli eccellenti, come Taffarel, Julio Cesar, Dida, Van Der Sar, Alisson. Dando un’occhiata ai portieri nel campionato attuale, quali sono i migliori? I numeri possono darci una mano a capirlo, anche se nel caso degli estremi difensori possono trarre in inganno: un bravo portiere che gioca in una squadra con una scarsa fase difensiva prende più reti rispetto a un collega meno capace che gioca con davanti una difesa formata da campioni. Prendere in considerazioni più annate può mitigare in parte il problema, magari incrociando i dati con la percentuale di rigori parati.

In questo senso tra i più affidabili troviamo Handanovic e Szczesny ai primi posti, gli unici con una media inferiore a un gol a partita, inoltre, quello nerazzurro ha un’ottima percentuale di rigori parati. Ad avere un bello score nel respingere I tiri dagli undici metri sono anche Donnarumma e Consigli, mentre uno dei portieri a ragione più considerati della Serie A come Sirigu non è altrettanto determinante nella circostanza dei rigori. Di seguito trovate la presentazione di ogni portiere titolare della Serie A 2020/2021 con la media dei gol subiti e la percentuale dei rigori parati.

Atalanta: Gollini

Al momento infortunato, è comunque considerato il titolare rispetto a Sportiello e dovrebbe riprendersi il posto una volta tornato in salute. Il portiere di origine bolognese con un passato al Verona e all’Aston Villa ha ottenuto il posto in campo nell’Atalanta nel marzo 2019. Da neroazzurro la sua media gol subiti a partita è di 1,06, peggiorata nell’ultima stagione che è stata di 1,27. In carriera tra tutte le competizioni la sua percentuale di rigori parati è del 13,04%.

Benevento: Montipò

Il portiere di origine piemontese è alla sua prima stagione in Serie A. È arrivato al Benevento dal Novara nel 2018. Nelle ultime tre stagioni di B tra queste due squadre ha avuto una media gol subiti a partita di 1,02, nella scorsa in particolare conclusasi con la promozione è stata migliore, 0,66. In carriera tra tutte le competizioni la sua percentuale di rigori parati è del 23,53%.

Bologna: Skorupsky

Il portiere polacco in Italia è stato riserva alla Roma e titolare all’Empoli, mentre negli ultimi anni ha difeso con continuità la porta del Bologna. Da rossoblu nelle ultime due stagioni ha una media di gol subiti a partita di 1,6, peggiorata nella scorsa dove ha avuto in particolare una media di 1,76. In carriera tra tutte le competizioni la sua percentuale di rigori parati è del 21,62%.

Cagliari: Cragno

Il portiere ha difeso per la prima volta la porta del Cagliari esordendo in Serie A a vent’anni. Mandato poi a fare esperienza in Serie B con la maglie di Lanciano e Benevento, dal 2017 è tornato in rossoblu come il titolare. In questo nuovo ciclo la sua media di gol subiti a partita è di 1,47. Nella scorsa stagione ha giocato meno partite per colpa di un infortunio alla spalla destra, mantenendo una media più bassa di gol presi, in particolare di 1,31. In carriera tra tutte le competizioni la sua percentuale di rigori parati è del 25,71%.

Crotone: Cordaz

Il portiere del Crotone, che in passato ha brevemente giocato anche per l’Inter, difende i colori rossoblu dal 2015, sia in Serie A che in B. Tre anni fa, nell’ultima stagione in A non considerando l’attuale, aveva una media di gol subiti a partita di 1,74, mentre se consideriamo le ultime due in B la media è di 1,04. In carriera tra tutte le competizioni la sua percentuale di rigori parati è del 19,74%.

Fiorentina: Dragowsky

Il portiere polacco è arrivato alla Fiorentina nel 2016 prelevato dal Jagiellonia, facendo la riserva prima di Tatarusanu, poi di Sportiello e infine di Lafont. Ceduto in prestito all’Empoli, torna poi a Firenze finalmente da titolare. Nelle ultime due annate nelle quali ha abbandonato il ruolo di riserva ha una media gol subiti a partita di 1,49, andando meglio nella scorsa in cui la media è di 1,39. In carriera tra tutte le competizioni la sua percentuale di rigori parati è del 19,23%.

Genoa: Perin

Il portiere genoano è tornato a essere rossoblu dallo scorso gennaio, dopo una parentesi incolore alla Juventus in cui non è riuscito a ritagliarsi il suo spazio finendo in panchina dietro a Szczesny, complice anche una sfortunata serie di infortuni. Negli ultimi tre anni passati tra Genoa e Juventus la sua media di gol subiti a partita è di 1,31. Se consideriamo la scorsa in rossoblu nei quali era titolare rispetto al periodo a Torino, la media sale 1,81. In carriera tra tutte le competizioni la sua percentuale di rigori parati è del 21,27%.

Inter: Handanovic

Arrivato dall’Udinese, il giocatore sloveno difende la porta dei nerazzurri dal 2012 e dall’anno scorso, dopo l’addio di Icardi passato al Paris Saint-Germain, indossa anche la fascia di capitano. Nelle scorse tre stagioni ha una media di gol subiti a partita di 0,86, leggermente più bassa rispetto a quella della sola stagione scorsa di 0,91. In carriera tra tutte le competizioni la sua percentuale di rigori parati è del 36,61%.

Juventus: Szczesny

Passato ai bianconeri dalla Roma nel 2017, ha iniziato come vice Buffon con l’obiettivo di diventarne il successore. Nelle due scorse stagioni in cui è stato promosso a titolare ha mantenuto una media di gol subiti a partita di 0,93. La scorsa stagione con Sarri alla guida ha peggiorato di due decimi la media rispetto all’annata con Allegri. In carriera tra tutte le competizioni la sua percentuale di rigori parati è del 25,76%.

Lazio: Strakosha

Il portiere albanese difende i colori della Lazio dal 2016, dalla quale è partito dalla primavera con di mezzo una parentesi in Serie B in prestito alla Salernitana. Nelle ultime tre stagioni la sua media di gol subiti a partita è di 1,17, nell’ultima in particolare ha mantenuto una media simile, 1,1. In carriera tra tutte le competizioni la sua percentuale di rigori parati è del 10,91%.

Milan: Donnarumma

Il baby prodigio rossonero ha esordito in Serie A a soli sedici anni e otto mesi, conquistando da subito il posto da titolare senza più mollarlo. In più occasioni il suo procuratore Raiola ha minacciato seriamente di portarlo in un’altra squadra, ma finora è rimasto a Milano. Considerando la ultime tre stagioni passate ha una media di 1,04 reti subite a partita, media che si alza a 1,67 se consideriamo solo l’ultima. In carriera tra tutte le competizioni la sua percentuale di rigori parati è del 33,33%.

Napoli: Ospina

Il portiere colombiano dal proprio Paese si è spostato in altri campionati, in particolare in Francia nel Nizza, in Inghilterra nell’Arsenal dove rubò il posto a Szcesny per poi cederlo a Cech e infine in Italia nel Napoli. Se in Premier League la sua media di gol subiti a partita era di 0,79, in Seria A nelle passate stagioni è stata di 1,09. In carriera tra tutte le competizioni la sua percentuale di rigori parati è del 12,77%.

Parma: Sepe

Il portiere campano dopo aver giocato titolare in Serie B con il Lanciano e in A con l’Empoli, ha passato diverse stagioni come riserva tra Fiorentina e Napoli, in particolare nei viola fu messo fuori squadra a causa di dichiarazioni contro allenatore e società per lo scarso impiego. Da due stagioni ha trovato il posto da titolare nel Parma, nelle quali ha avuto una media di gol subiti di 1,58, nella seconda è stata leggermente migliore a 1,56. In carriera tra tutte le competizioni la sua percentuale di rigori parati è del 8,19%.

Roma: Mirante

Il portiere di origine campana ha girato tante squadre, in particolare le ultime tappe sono state Parma, Bologna e attualmente Roma. Tra i giallorossi è passato più volte da riserva a titolare e viceversa: arrivato nel 2018 come riserva di Olsen finisce per prendergli il posto, ma la stagione successiva diventa il secondo di Pau Lopez, riguadagnando la titolarità nella stagione in corso. Avendo giocato poco negli ultimi anni per la sua media gol subiti a partita prendiamo in considerazione le ultime cinque stagioni passate tra Bologna e Roma, in cui è di 1,26. L’anno scorso in particolare ha giocato solo cinque partite incassando cinque gol, una perfetta media di una rete a partita. In carriera tra tutte le competizioni la sua percentuale di rigori parati è del 26,15%.

Sampdoria: Audero

Il portiere italiano di origine indonesiane per via del padre ha esordito in Serie A come terzo portiere della Juventus nel 2017, per poi giocare da titolare in Serie B nel Venezia e poi di nuovo in A nella Sampdoria. In Serie B la sua media di gol subiti a partita è stata di 1,06, mentre nelle due stagioni di Serie A è stata di 1,54. In carriera tra tutte le competizioni la sua percentuale di rigori parati è del 12,9%.

Sassuolo: Consigli

Il portiere lombardo dopo tante stagioni giocate a Bergamo è ormai al Sassuolo dal 2014. Nelle ultime tre stagioni in cui ha difeso i colori neroverdi la sua media gol subiti a partita è stata di 1,62, mentre in particolare nell’ultima stagione ha leggermente peggiorato la media, essendo stata di 1,77. In carriera tra tutte le competizioni la sua percentuale di rigori parati è del 31,08%.

Spezia: Zoet

Attualmente è infortunato, ma una volta tornato in salute dovrebbe riprendersi il posto da titolare. Il portiere olandese è arrivato in Italia dall’Utrecht, militando prima per sei stagione e mezza nel PSV Eindhoven. In Olanda nelle ultime tre stagioni ha avuto una media di gol subiti dei 0,94, ma considerando solo l’ultima annata era salito a 1,05. In carriera tra tutte le competizioni la sua percentuale di rigori parati è del 26,41%.

Torino: Sirigu

Il portiere granata ha trascorso parte della sua carriera all’estero, vestendo in Francia la maglia del Paris Saint-Germain e in Spagna quelle di Siviglia e Osasuna, per poi arrivare a Torino nel 2017. Da allora la sua media di gol subiti a partita è di 1,32. La media è peggiorata soprattutto nella scorsa stagione, complice la brutta annata della squadra torinese in generale, di fatti nella scorsa stagione la media è stata di 1,78. In carriera tra tutte le competizioni la sua percentuale di rigori parati è del 18,46%.

Udinese: Musso

Il portiere argentino è arrivato all’Udinese dal Racing Club dal 2018, diventando subito titolare. In Italia la sua media di gol subiti a partita è di 1,36. Nell’ultima stagione, nella quale non ha saltato neanche un minuto di partita, ha mantenuto statistiche simili, 1,34. In carriera tra tutte le competizioni la sua percentuale di rigori parati è del 13,64%.

Verona: Silvestri

Il portiere di origini emiliane ha girato tante squadre, tra cui anche un’esperienza all’estero nel Leeds United nella seconda divisione inglese. La scorsa stagione è stata la prima da titolare in A, pur avendo già esordito nella massima categoria due anni prima da riserva di Nicolas. Curiosamente la sua media gol subiti è stata migliore lo scorso anno in A rispetto alla stagione precedente in B in cui il Verona fu promosso nella categoria superiore. Due anni fa in B la media era di 1,31, mentre nella scorsa in A è stata di 1,23. In carriera tra tutte le competizioni la sua percentuale di rigori parati è del 21,95%.