Retrocessione per il Pescara, poche speranze per il Palermo e il Crotone in corsa

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serie-a-2016-2017Serie A Tim, il primo verdetto ufficiale della stagione è arrivato,  per il Pescara è arrivata la retrocessione. La stessa sorte attende il Palermo che avrebbe bisogno di un miracolo per la permanenza nella massima serie. Il Crotone di Nicola può ancora sperare nella salvezza.

PESCARA

A cinque giornate dal termine, per la squadra abruzzese è ufficiale la retrocessione in B. La sconfitta interna per 4-1 a opera della Roma ha chiuso i giochi. Un campionato da incubo per i biancazzurri, che non hanno mai dimostrato di essere pronti per la massima serie. La stagione degli allora uomini di Oddo era iniziata alla grande con un 2-2 contro il Napoli. Successivamente la vittoria a tavolino contro il Sassuolo, reo dell’irregolare tesseramento di Ragusa.

Da quell’ormai lontano 28 agosto a oggi il vuoto totale. L’esonero del tecnico campione del mondo in Germania 2006 ha aperto al ritorno di Zeman. Tuttavia, malgrado il 5-0 alla prima di Zdenek contro Genoa, la musica non è cambiata. L’ingaggio del boemo non ha contribuito a raggiungere una salvezza ormai insperata all’Adriatico. Gli abruzzesi chiudono così le valigie, ripartiranno dalla B con l’obiettivo di ritornare su, nella massima serie.

PALERMO

Pur non essendo ancora condannata dalla matematica, la salvezza per il Palermo sembra un sogno irraggiungibile. I Siciliani dovrebbero vincere tutte le 5 rimanenti partite, sperare nel crollo crotonese e che l’Empoli non conquisti almeno due punti. Pura fantascienza, considerando il rendimento sempre sotto le righe dei rosanero in stagione.

Nemmeno il calendario sembra benevolo alla società del neo presidente Baccaglini. Domenica prossima arriverà al Barbera la Fiorentina che insegue l’Europa, poi i match contro Chievo, Genoa, Pescara e l’ Empoli in lotta salvezza. I biglietti per la B sono ormai prenotati a Palermo, non rimane altro che salire sull’aereo di partenza.

CROTONE

Con 24 punti, la società calabrese è distante 5 lunghezze dall’Empoli. Recuperare il distacco non è impossibile, ma Davide Nicola sarà ostacolato da tre dossi lungo il suo cammino. Il primo è rappresentato dal momento di forma degli uomini di Martusciello. I toscani infatti, dopo aver vissuto 3 mesi senza successi, hanno deciso di tornare a competere. Le recenti due vittorie esterne ai danni di Fiorentina e Milan ne sono una dimostrazione. Il secondo ostacolo per il Crotone è il calendario.

In queste ultime 5 partite, la squadra dovrà fare i conti con Milan, Lazio, Udinese e la trasferta dello Juventus Stadium. Forse il peggior percorso finale che potesse capitare agli uomini di Nicola. E per finire, il terzo e ultimo ostacolo è rappresentato dal calendario dell’Empoli. Decisamente più alla portata, considerando le sfide con Sassuolo, Bologna, Cagliari, Atalanta e Palermo.

Le ultime 5 giornate di campionato, con Palermo e Pescara ormai fuori dai giochi, avranno come attori protagonisti Nicola e Martusciello. Quest’ultimo appare il vero favorito, ma il calcio si sa come sia, a volte le sorprese e le emozioni sono dietro l’angolo.