Italia, le parole di Roberto Mancini in conferenza stampa

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Le parole del Commissario Tecnico della Nazionale Roberto Mancini in vista dei prossimi impegni per le qualificazioni mondiali.

COVERCIANO – Roberto Mancini, Commissario Tecnico della Nazionale, è intervenuto in conferenza stampa in vista dei prossimi impegni dell’Italia. Queste le sue parole: “Stiamo attendendo quel che accadrà, pare siano liberi visto che gli altri nazionali sono partiti per altre destinazioni. Vediamo se è possibile averli fra oggi, domani e mercoledì. Mi dispiace non averli ma siamo fiduciosi. Siamo tanti”. Poi, spazio alla Serie A a cominciare da Pirlo: “Questa è la vita dell’allenatore purtroppo. Si attraversano momenti di gioia, di felicità. Alle volte non si riesce a trasmettere. La frustrazione deve durare il minimo possibile, bisogna pensare positivo sapendo che nel calcio succede anche questo. Se tutte le cose fatte venissero bene… Non è così, ci sono momenti delicati e possono anche passare”.

Sull’ingresso di De Rossi nello staff“Ne avevamo parlato quando lui ha deciso di andare al Boca. Sta facendo il corso, ci siamo risentiti, serviva una persona che ora ci potesse seguire sul campo. Abbiamo preso questa decisione, parlando con il presidente. Rappresenta un giocatore molto importante per il calcio italiano. A lui serve per fare esperienza perché vorrà fare l’allenatore in futuro”. Sulle qualificazioni: “La prima sarà un po’ più difficile perché è la prima dopo cinque mesi, è una squadra molto forte fisicamente, giocano tutti in Premier League. Sarà la più difficile, però dobbiamo pensare che nel tragitto non possiamo sbagliare, mai, dovremo fare il massimo in queste tre partite e farlo bene”.

Sull’eliminazioni delle squadre italiane dalle coppe:“Per quel che riguarda i club mi dispiace, sono italiane, serve per migliorare il nostro calcio e i ragazzi che ci giocano”. Su Toloi: “Gioca in una squadra con la difesa alta, gioca sull’anticipo e la marcatura preventiva. Io l’ho chiamato perché avevo bisogno di conoscerlo come calciatore e come ragazzo. Se lui si dovesse adattare bene può entrare a far parte nel nostro gruppo, può giocare in tutti i ruoli della difesa”.