Altra vittoria della Roma, contro il Toronto, e, come accaduto contro l’Aris, ancora una rimonta per gli uomini di Garcia, che hanno mostrato carattere ribaltando con autorità lo svantaggio iniziale. Il tecnico francese ha inizialmente schierato una squadra imbottita di seconde linee e presunte tali (sabato sera c’è il Chelsea). Da evidenziare l’esordio di Maicon con la maglia della Roma mentre sulla sinistra Dodò ha spinto tantissimo, mostrando di essere tra i più attivi ma ha sulla coscienza una marcatura molto larga in occasione del gol del Toronto. Così e così anche l’inedita coppia di centrali, formata da Burdisso e Jedvaj, che soffre moltissimo l’inizio arrembante del Toronto, con il centrale argentino che ha infilato di testa la propria porta. A centrocampo, Garcia ha continuato a schierare Taddei da regista, come provato fino ad oggi in allenamento, con Bradley e Florenzi ai lati. In avanti, spazio a Lamela, Borriello e Marquinho.
Da sottolineare il pressing alto, a tratti molto ben organizzato, con Bradley e Florenzi bravi a mordere le caviglie avversarie. L’ingresso di Pjanic ha sicuramente alzato la qualità della partita, con il bosniaco che si è posizionato ovunque a centrocampo, facendosi spesso vedere e prendendo in mano il gioco della Roma. Da standing ovation la punizione del 3-1 ma anche la caparbietà con cui ha conquistato il pallone del 4-1 gli fa onore. Da sottolineare l’ennesima grande prestazione di Florenzi, autore di un gol e un assist, mentre i tifosi hanno potuto finalmente la prima gara di Maicon in giallorosso. Il brasiliano ha giocato un’ora, offrendo a tratti spunti di gran classe come quando si è liberato in mezzo al traffico, dribblando due avversari e servendo a Florenzi un pallone solamente da insaccare. Un inizio incoraggiante.
[Alessandro Carducci – Fonte: www.vocegiallorossa.it]
