Del Neri: “Contro la Roma dobbiamo combattere da squadra”

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gigi-del-neriUdinese alla proibitiva sfida con la Roma. Le parole della vigilia di Del Neri, secondo cui la sorte degli allenatore dipende dai risultati

UDINE – L’allenatore dell’Udinese Luigi Delneri è intervenuto in conferenza stampa alla vigilia della partita contro la Roma, in programma oggi alle 15 allo stadio Olimpico. Il tecnico friulano non ha nascosto le difficoltà e che sarà una partita difficile, ma ha voluto ribadire, più volte, che la sua squadra non partirà mai battuta. Nelle prime cinque uscite i bianconeri hanno raccolto soltanto tre punti, incassando ben quattro sconfitte.

Del Neri ha dichiarato che, analizzando le ultime uscite, é emerso che la squadra è stata propositiva e, anche se le cose non vanno per il verso giusto, non si può rimproverare molto ai giocatori. Si sono pagate care alcune disattenzioni.

La gara contro la Roma

Su Danilo il mister ha detto che si è infortunato prima di uscire. Ha riportato uno stiramento e per questo non sarà della partita. Per il momento si muove con le stampelle. Angella ha dimostrato di poter essere un titolare e queste partite gli serviranno per far vedere che può far parte di questo gruppo con continuità. Del Neri ha proseguito dicendo che ora non bisogna demoralizzarsi, anzi occorre ripartire dalle cose buone che sono state fatte finora. “Abbiamo vinto uno scontro diretto importante contro il Genoa. Adesso dobbiamo pensare a una partita alla volta. Il campionato è duro per tutti”, sono state le parole del tecnico

Sul rischio esonero, l’ex tecnico della Roma ha detto che chi fa l’allenatore è perennemente in discussione. In Italia i risultati contano molto di più delle prestazioni i tecnici rispondono sempre di questo. “Siamo noi i responsabili”.

Sulla scelta del capitano Del Neri ha precisato di non aver deciso la formazione quindi non sa ancora a chi andrà la fascia. Di sicuro a colui che ha più anzianità a Udine.

Curiosità statistica: l’ultimo punto guadagnato dai bianconeri contro la Roma risale al marzo 2013.

A cura di Paolo Baratto