“Dare continuità ad un qualcosa a cui siamo arrivati”. È questo l’imperativo categorico di mister Iachini che quest’oggi, presso il “Mugnaini” di Bogliasco, ha incontrato la stampa alla vigilia della trasferta di Modena contro il Sassuolo:
“Dobbiamo affrontare questo match così come stiamo giocando tutte le partite. Dobbiamo mostrare lo stesso piglio di questi due mesi, questo è quello che dobbiamo fare per portare a casa risultati positivi.
Abbiamo speso tanto, abbiamo fatto due gare importanti sul piano dell’intensità e dobbiamo valutare un po’ i recuperi di tutti e verificare un’eventuale necessità di cambiare qualcosa.
Stiamo valutando Pozzi, Eder, Juan Antonio, Munari, Obiang, ovvero quei ragazzi che hanno fatto partite abbastanza dispendiose sul piano fisico. Questi sono i ragazzi da monitorare, poi dobbiamo valutare Renan, che è rientrato in gruppo, Krsticic ha ancora la febbre e sulla base di ciò che esce da queste 24 ore valuteremo i recuperi”.
Domani si va in casa del Sassuolo, squadra ostica che occupa i quartieri alti della classifica: “Il Sassuolo si chiude bene e riparte, questo è il tipo di gioco che fa la squadra di Pea. Chiude ogni spazio dietro, ti aspetta e riparte. Ha fatto la sua forza con questo tipo d atteggiamento e lo sta portando aventi con efficacia.
Attua delle ripartenze pericolose con Sansone e Missiroli, giocatori che hanno ottime caratteristiche di inserimento, e con Bruno, attaccante di categoria importante e questo ha dato possibilità di essere una squadra che prende pochi gol. Questa è una falsa riga delle altre partite disputate dai neroverdi e penso si riporterà anche domani, perchè questo è l’atteggiamento che il Sassuolo ha e penso non cambierà domani”.
Come sempre accade, si prevede domani un grande esodo di tifosi pronti a colorare le gradinate del “Braglia” con i nostri magici colori: “Ce lo auguriamo. Era un mio auspicio dopo la partita contro l’Empoli.
Speriamo di essere in tanti, dal canto nostro speriamo che la squadra possa ripetersi sul campo perchè vogliamo dare continuità a prestazioni e risultati, poi vedremo di portare a casa il massimo. L’apporto dei tifosi è fondamentale. Noi sul campo e loro sugli spalti daremo il meglio per portare a casa la vittoria.
Attraverso i comportamenti, attraverso quello che si fa in allenamento si costruiscono i risultati. La squadra si sta allenando come io auspicavo e desideravo da tanto tempo. C’è più intensità, poi i risultati hanno anche portato più consapevolezza dei propri mezzi e anche se non abbiamo fatto ancora nulla”.
È sicuramente la nota più lieta del mercato di gennaio Gianni Munari, che con le sue prestazioni ha già colpito positivamente i tifosi: “Munari è un ragazzo che ho voluto, che conoscevo e ho cercato di far si che postesse venire alla Samp. È un giocatore importante, così come tuttii compagni di squadra. Ma se manca uno e gioca un altro e la squadra fa comunque la prestazione è perchè lavorano tutti alla stessa maniera, c’è conoscenza di come la squadra si deve comportare.
I veri valori sono quelli di adesso? I veri valori li vedremo a fine campionato, perchè c’è chi è partito nella maniera giusta, con un gruppo compatto, con tutto che è filato per il verso giusto, con pochi infortuni e quindi ha fatto un campionato all’altezza e nello stesso tempo ci sono squadre che sono partite in ritardo per vari motivi, noi siamo una di quelle.
Ma il campionato è ancora lungo, mancano 13 partite e noi dobbiamo scalare delle posizioni in classifica ed è quello che ci siamo prefissi di fare. È normale anche che le squadre partite bene possono anche non reggere. La B è questa, perchè bisogna gestire anche periodi negativi e bisogna vedere se queste squadre sapranno gestire al meglio questi momenti”.
[Andrea Piras – Fonte: www.sampdorianews.net]
