Samp, Tosi: “Ora non è il momento di fare analisi approfondite e processi”

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La nostra redazione nazionale tuttomercatoweb ha contattato in esclusiva il direttore sportivo blucerchiato Doriano Tosi. Tra i tanti argomenti trattati la situazione che sta coinvolgendo il club di Corte Lambruschini e le cessioni eccellenti avvenute nel corso della sessione invernale di calciomercato:

CataniaSamp sfida tra le deluse del campionato? No, perché la Sampdoria pensava di far di più mentre il Catania credo che obiettivo abbia quello di salvarsi. Diciamo che gli etnei sono allineati ai propri obiettivi.

Come spiego questa annata? Ora non è il momento di fare analisi approfondite e processi. I motivi sono tanti così come gli errori delle componenti. E soprattutto, dopo un’annata importante come quella dello scorso anno, una stagione un po’ così può capitare. Come è capitato, per esempio, all’Udinese qualche anno fa.

Tutta colpa di Di Carlo? No. Quando si verificano queste annate le colpe vanno distribuite tra tecnici e calciatori. Normalmente queste cose accadono perché le componenti non hanno dato ciò che potevano dare. Che mi aspetto dalla getione Cavasin? Una svolta dal punto di vista morale e per cercare una reazione dopo gli ultimi risultati.

Tanti avvicendamenti di panchina in questa stagione? Quest’anno ce ne sono stati meno dell’anno scorso. In prossimità del girone di ritorno e degli obiettivi che diventano più difficili da raggiungere, la soluzione per dare sterzate sul piano motivazionale diventa la sostituzione dell’allenatore.

Col senno di poi sostituirei Cassano e Pazzini con Macheda e Maccarone e lascerei partire Marilungo? Questa è una bruttissima domanda. Anche perché non è andata proprio così. È difficile rispondere adesso, rifatemi questa domanda quando finirà il campionato e saprò rispondere.

L’anno prossimo proseguo con la Samp? Ho un contratto di un altro anno e non sono arrivato qui per essere il numero uno. Mi sono trovato in questa situazione perché c’è stata una difficoltà tra l’ex direttore generale e la proprietà. Sulla prossima stagione deciderà la proprietà.

Garrone disamorato della Samp? Dall’interno non ho la minima percezione di ciò. Vedo il presidente preoccupato per la situazione attuale. Lavoriamo per raggiungere la salvezza, mentre il prossimo, per la Samp sarà un anno di rilancio”.

[Andrea Piras – Fonte: www.sampdorianews.net]