Serie A, dai ritiri ai test: i 10 punti chiave del protocollo FIGC

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Serie A, dai ritiri ai test: i 10 punti chiave del protocollo FIGC

Nei giorni scorsi la Federcalcio ha inviato al Governo il protocollo, si va verso la ripresa degli allenamenti ma con vari step.

ROMA – La settimana che sta per concludersi non ha partorito nessuna decisione ufficiale, circa la ripresa della stagione 2019/2020. La Federcalcio, nei giorni scorsi, ha inviato il protocollo di ripresa al Governo, il quale dovrà formulare un risposta ufficiale in tempi brevi. L’eventuale ripresa del campionato di Serie A, dunque, passa dalla risposta del Ministro della salute Speranza, la maggior parte delle squadre vuole tornare a giocare salvando il salvabile. Di seguito vi riportiamo i 10 punti fondamentali del protocollo FIGC:

I 10 punti chiave del protocollo FIGC

  • SANIFICAZIONE: I centri sportivi dovranno essere bonificati attraverso la distribuzione di un prodotto disinfettante.
  • TRE VELOCITA’: Priorità alla Serie A, poi Serie B e infine Serie C anche se quest’ultima sembra essere molto lontana dall’idea di riprendere, per questioni economiche.
  • GRUPPO SQUADRA: Ogni società dovrà individuare un gruppo squadra composta da atleti e personale ritenuto indispensabile (medici, fisioterapisti, ecc..)
  • TEST: Nell’arco di tempo che va dalle 72 alle 96 ore prima del via degli allenamenti, 40-50 persone per società verranno sottoposte a uno screening completo: test molecolare e sierologico, anamnesi, visita clinica, esami strumentali e del sangue.
  • RITIRI: Quando il gruppo squadra sarà completamente negativo, potrà cominciare il ritiro all’interno delle strutture che dispongono di tutti i comfort. Al momento solo 9 club su 20 dispongono di strutture simili.
  • DISTANZIAMENTO: Nei primi 7 giorni previsti solo allenamenti individuali. Resta obbligatorio il distanziamento di 2 metri.
  • NORMALITA’: L’ottavo giorno nuovi esami dovrebbero confermare l’assenza di positivi all’interno del gruppo. A quel punto via libera alle sedute a pieno regime.
  • POSITIVO: Se un membro del gruppo squadre dovesse risultare positivo si procederà all’isolamento e alla cura, senza fermare tutto.
  • CONTRIBUTO: Per ogni tampone acquistato i club ne pagheranno un altro per i cittadini: si sta parlando anche di alzare questo rapporto da 1:2 a 1:5.
  • NUOVO PROTOCOLLO: Al quindicesimo giorno la Federcalcio sottoporrà al Governo un nuovo protocollo per la ripresa delle partite.