Il fuoriclasse argentino, in tutta la sua carriera, non è mai stato così distante dalla casacca blaugrana come in questo momento. L’incontro con il neo-tecnico non ha dato gli esiti sperati
BARCELLONA – Si è da poco concluso l’attesissimo incontro tra Lionel Messi ed il neo-tecnico del Barcellona Ronald Koeman, che solo ieri in occasione della sua presentazione alla stampa aveva dichiarato: “Non so se devo convincerlo a restare. Ciò che è chiaro è che Messi è il miglior giocatore del mondo e quindi è uno che vuoi con te e non con i tuoi avversari. Lavorare con Messi è speciale perché Leo vince le partite. Se Messi vuole restare, io sono felicissimo. Ha un contratto con il Barcellona, ci devo parlare anche perché è il capitano e spero che resti qui per tanti altri anni, magari. Ciò che gli dirò resterà tra noi, allenatore e capitano.”
Il tecnico olandese, vecchia gloria del club catalano, ha voluto illustrare il suo progetto di rinascita al campione argentino, capitano e giocatore simbolo da cui vorrebbe ripartire. Messi, pur apprezzando il gesto, ha lasciato trasparire più di un dubbio mettendo seriamente in forse, come mai prima d’ora, la sua permanenza a Barcellona. Secondo quanto trapela dall’emittente radiofonica EsoportsRAC1, nonostante l’incontro tenutosi nella massima riservatezza, Messi avrebbe esternato i suoi dubbi circa il futuro del club. Al contempo, la pulce, ha sostenuto di non sentirsi più al centro del progetto essendo venuti meno i presupposti che, nel passato, avevano garantito al Barca di competere ai massimi livelli.
Pur consapevole del legame contrattuale che lo lega alla società catalana fino al 2021, l’argentino sembra poco convinto di rimanere sostenendo di vedersi più fuori che dentro il nuovo progetto. Il Barcellona, che ha già intrapreso una ristrutturazione societaria mandando via i profili invisi a Messi, vuole fare di tutto per trattenere la sua stella.
