Torino: attesi movimenti importanti in difesa e attacco

226

logo-torinoIl calciomercato del Torino sembra avviato a smuoversi. Dopo il portiere Padelli potrebbe essere la volta di Farnerud, centrocampista svedese dello Young Boys, ieri Wikipedia, la famosa enciclopedia su internet riportava il suo passaggio in granata però questa mattina non vi è più traccia, mentre radio mercato lo dà alla corte di Ventura. Il giocatore arriverebbe al Torino, il condizionale è d’obbligo perché il club granata non ha ancora ufficializzato nulla, a titolo definitivo con un contratto di tre anni per circa 400 mila euro a stagione. Il ventinovenne ha maturato una certa esperienza avendo già militato in Svezia (Landskrona BoIS, 2002-2003), Francia (Strasburgo, 2003-2006) , Germania (Stoccarda, 2006-2008), Danimarca (Brondby, 2008-2011) e Svizzera (Young Boys, 2011-2013) ricoprendo il ruolo di centrocampista centrale, calcia con il piede sinistro e all’occorrenza è in grado di giocare, e l’ha già fatto, sia un po’ più arretrato davanti alla difesa sia un po’ più avanzato da trequartista. Farnerud ha praticamente le stesse caratteristiche fisiche e tecniche di Gazzi, quindi se approdasse in granata andrebbe a colmare l’eventuale vuoto lasciato dall’attuale centrocampista se venisse squalificato nell’ambito di scommessopoli poiché pensare che i due possano giocare insieme sia nel 5-3-2 sia nel 4-2-4 appare singolare, salvo che Ventura non modifichi un po’ l’impostazione di uno dei due ricavandogli un ruolo funzionale al gioco del Torino.

Se a centrocampo sembra muoversi qualche cosa è in difesa e in attacco che si attendono segnali forti. Le trattative per Darmian e Glik, come anche quella per Rodriguez, potrebbero registrare un’accelerata nella giornata odierna, mentre quella per il passaggio di Ogbonna alla Juventus verrà definita, quasi certamente, dopo la risoluzione delle comproprietà, quindi non prima di venerdì. Per Darmian e Glik il Palermo chiede per il definitivo passaggio in granata una cifra che si aggira tra 1,5-1,8 e 2 e  milioni di euro, Il Torino che ne ha già spesi 1,1 e li ha valorizzati è disposto ad aggiungerne un altro, la distanza fra i due club è significativa, ma una quadra è possibile trovarla anche perché i due giocatori vorrebbero rimanere in granata e Ventura non vorrebbe privarsene. Per Rodriguez il discorso è molto simile, però bisogna convincere il suo procuratore – che in questi giorni è in Italia e ha ricevuto delle proposte per il suo assistito anche da altri club di serie A – sulla durata e sull’ammontare dell’ingaggio.

Altro reparto tutto da sistemare è l’attacco. La soluzione della comproprietà di Alessio Cerci è sempre più legata alle buste e la sensazione, che di giorno in giorno si fa più forte, è che la Fiorentina scriverà la cifra più alta e poi si accorderà con il Napoli per cedere il giocatore. Il Torino quindi per trattenere l’esterno destro, pupillo di Ventura, dovrebbe entrare nell’ottica di effettuare un sacrificio economico molto importante se vuole che Cerci resti in granata. Sacrificio non solo per acquistare la totalità del cartellino (5 milioni), ma anche sull’ingaggio del giocatore sforando il tetto massimo che si è imposto e arrivando a offrirgli più di quello che percepisce oggi, circa 850-900 mila euro a stagione. Situazione molto più semplice per Barreto poiché c’è un accordo verbale fra Torino e Udinese sul riscatto da parte granata della metà appartenente al club friulano, fissato per 1,8 milioni di euro però la cifra può essere limata poiché il giocatore rischia qualche mese di squalifica, probabilmente non meno di tre e non più di sei, se venisse condannato nell’ambito di scommessopoli.

Trattative quindi frenetiche e molto delicate quelle che attenderanno Cairo e Petrachi da oggi e per i prossimi giorni, si spera che entro la fine della settimana si inizi a vedere la struttura per Torino del prossimo anno anche perché al raduno estivo mancano ventuno giorni e alla partenza per Bormio ventisei e Ventura e i tifosi avrebbero piacere di avere certezze sull’undici titolare.

[Elena Rossin – Fonte: www.torinogranata.it]