UDINE – Udinese fermata e beffata nel finale. Stramaccioni conferma in blocco la formazione che ha battuto il Parma nella giornata precedente, mentre Bisoli, come spesso accade in trasferta, opta per il 3-5-2 con Defrel largo a destra e Brienza-Marilungo coppia offensiva. Per Magnusson esordio in serie A. A sorpresa è subito la squadra ospite a sfiorare il vantaggio. Passano 3 minuti sull’orologio e Brienza pesca Marilungo. Sulla deviazione del numero 89 Karnezis risponde da campione, con un colpo di reni eccezionale. L’Udinese non ci sta e comincia a premere sull’acceleratore e va vicino al vantaggio in un paio di circostanze, sempre su iniziativa di Widmer. La sponda aerea dello svizzero prima pesca Thereau, contenuto provvidenzialmente da Capelli. Poi il laterale elvetico pesca Di Natale, che non riesce a girare verso la porta di Leali. I romagnoli tengono botta, eseguono una buona fase di palleggio e, spesso e volentieri, cercano la via del gol. Brienza è decisamente ispirato e semina due difensori con una serpentina stretta, prima di trovare il muro greco chiamato Karnezis. A chiudere la prima frazione in avanti è ancora il Cesena, che ci prova sempre sull’asse Marilungo-Brienza, con il tiro del centrocampista di Cantù che si rivela impreciso.
Nella ripresa il copione non cambia, ma l’Udinese, dopo qualche minuto di imbarazzo, si dimostra volenterosa di sbloccare la situazione. Facile da dire, non altrettanto da farsi. I romagnoli si chiudono bene e con ordine, non lasciando nulla ai giocatori dell’Udinese. Il lucchetto lo sblocca a sorpresa Bruno Fernandes. Il portoghese entra in partita alla grande con un grandissimo gol. Di Natale lavora alla grande un pallone e serve Bruno Fernandes. Il portoghese sfrutta il movimento di Thereau, se la porta sul sinistro mandando al bar Capelli e scagliando la palla in rete sempre con il sinistro. Palla all’angolino e primo gol in campionato per il talentino portoghese. Thereau si sveglia dal torpore e sfiora il terzo gol consecutivo del suo campionato con una bellissima azione. Sul destro del francese, però, Leali si allunga bene ed evita il raddoppio. Ancora Bruno Fernandes ci prova con il tiro a giro dalla distanza, dando la sensazione che l’Udinese abbia nettamente in mano la partita. Nel Cesena entra Rodriguez, che dà una piccola svolta al match. L’attaccante spagnolo si fa trovare pronto sulla verticale di Marilungo, ma Karnezis continua nel suo pomeriggio show immolandosi alla grande sul numero 9. Stramaccioni si copre con Belmonte al posto di Di Natale. Le zebrette amministrano tranquillamente il vantaggio, quando il signor Mariani chiude la partita con un rigore molto contestato: Rodriguez cerca il contatto con Widmer e si lascia cadere a terra. Dal dischetto si presenta Cascione, che segna il suo primo gol in campionato. Finisce così 1-1. Terzo posto sfumato con il sorpasso della Sampdoria e tanta amarezza nelle bocche dei tifosi bianconeri, con il Cesena che trova il primo punto in trasferta.
[Sito Ufficiale Udinese Calcio – Fonte: www.udinese.it]
