Udinese-Juventus 0-0: gare intense, poche emozioni

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UDINE – Nessuna rete nella sfida al vertice tra Udinese e Juventus, nonostante una partita intensa con poche occasioni ma tanto agonismo. La squadra di Guidolin conferma di essere grande tra le grandi, quella di Conte chiude in testa il 2011 candidandosi come una delle maggiori pretendenti al titolo insieme al Milan. Il tecnico di Castelfranco Veneto schiera Abdi dietro a Di Natale, con Ferronetti al posto dello squalificato Benatia e Armero in campo dal primo minuto. Conte sceglie Matri come vertice dell’attacco dell’altra formazione bianconera, per l’occasione schierata in maglia rosa. Del Piero parte dalla panchina ma riceve comunque applausi nel pre-partita con la premiazione del comitato provinciale per il Fair Play.

La Juventus prova a prendere in pugno la partita fin dal fischio d’inizio ma la prima palla gol è di marca Udinese: al 7′ il lancio per Isla viene intercettato all’ultimo istante dalla retroguardia bianconera, con Bonucci che può appoggiare su Buffon. La squadra di Conte risponde subito con una pericolosissima incursione di Estigarribia sulla fascia sinistra, il tocco rasoterra in mezzo trova Marchisio che calcia un esterno destro radente che sfiora il palo. La Juventus tiene alta la pressione con Pepe che al minuto 11 tira violentemente dal limite, Handanovic blocca in due tempi. Un giro di lancette e Isla, sfruttando un errato disimpegno di Chiellini verso Buffon, prova un pallonetto che viene respinto dal portierone azzurro in uscita disperata. Gli ospiti attaccano con costanza ma l’Udinese si difende con attenzione e riparte in contropiede. Al 18′ Ferronetti è eccezionale nel chiudere Matri imbeccato da un preciso filtrante. Le azioni su entrambi i fronti non mancano, ma latitano le vere occasioni da rete. Dieci minuti prima del duplice fischio di Tagliavento é Marchisio a impensierire Handanovic con un destro che sibila vicino al palo.

Nessun cambio nella ripresa, Conte e Guidolin si affidano agli stessi uomini dei primi 45 minuti. Al sesto minuto grosso brivido sugli sviluppi di un corner: Chiellini svetta più in alto di tutti ma Handanovic è attento nel bloccare la minaccia. Anche l’Udinese si rende pericolosa di testa: a colpire é Danilo che incorna bene la punizione dalla trequarti di capitan Di Natale, Buffon devia in angolo. Al 23′ Asamoah si smarca sulla sinistra e prova il diagonale, conclusione debole bloccata da Buffon. Conte inserisce l’ex Quagliarella che prova subito a farsi vedere con un tiro da fuori, l’effetto fa finire la sfera lontana da Handanovic, proteso in tuffo per coprire l’eventuale minaccia.

Di Natale tenta di sorprendere Buffon con una punizione dalla distanza ma anche al minuto 28 il numero 1 è attento. Capovolgimenti di fronte continui senza grandi occasioni fino al 38′ quando Quagliarella, servito da Marchisio, impegna severamente Handanovic, con la difesa friulana che riesce a spazzare in corner. Del Piero e Floro Flores entrano in campo alzando il baricentro delle due squadre. A due dal termine contropiede 4 contro 3 per l’Udinese, Di Natale si accentra ma conclude debolmente a lato. Finale incandescente, ne fa le spese Guidolin che viene allontanato per proteste tra i fischi dello stadio Friuli. Termina così a reti bianche l’ultima gara del 2011: la Juventus mantiene la propria imbattibilità, l’Udinese non riesce a continuare la striscia di vittorie consecutive casalinghe ma, a meno due dalla vetta, chiude la sua strepitosa annata dietro alla squadra torinese e al Milan.

[Sito Ufficiale Udinese Calcio – Fonte: www.udinese.it]