Udinese-Milan: precedenti e curiosità

271

logo-udineseL’Udinese versione trasferta salperà nel weekend alla volta di Milano, contro un Diavolo che fatica ad uscire da un inizio di stagione tortuoso e condito da qualche scivolone e colpo di testa di troppo. Mal di pancia per i tanti cartellini rossi e un San Siro che ha sfiorato la chiusura per i chiaccherati cori di discriminazione territoriale. Una sfida da tripla che vede il rientro di Mario Balotelli ad aumentare le difficoltà di una gara esterna storicamente ostile, con 5 vittorie nei 40 precedenti all’ombra della Madonnina in veste rossonera.

L’ultimo hurrah bianconero in serie A contro la compagine milanista risale infatti ad oltre 6 anni fa: era il 19 Maggio 2007 e i tre punti arrivarono con il 2-3 di fine stagione firmato Asamoah Gyan, Barreto e Di Natale. Di più recente fattura è invece il successo nei quarti di finale di Coppa Italia, il 27 Gennaio 2010, con la rete di Gohkan Inler che decretò il passaggio del turno dei friulani poi sconfitti in semifinale dalla Roma.

Nell’ultimo triennio targato Guidolin, le sfide si sono sempre giocate su un filo di estremo equilibrio.

Spettacolare e pirotecnico il pareggio 4-4 nell’anno del quarto posto finale con la formazione milanista che poi si laureerà campione d’Italia: una gara dalle mille emozioni in cui il Diavolo andò sotto 3 volte prima di riemergere con Ibrahimovic al secondo minuto di extratime. Un poker firmato dalla doppietta del solito Totò, oltre ai sigilli singoli di Sanchez e Denis che, nonostante la beffa finale, innesterà grande consapevolezza dei propri mezzi nel gruppo bianconero.

Di Natale va a segno anche nella campagna successiva, ma a salvare il Milan per l’occasione è Stephan El Shaarawy che timbrerà il suo primo gol in serie A proprio contro le Zebrette per l’1-1 finale.

Il segno X non si schioda nemmeno nel più recente scontro tra Guidolin e Allegri: il debutto con gol a San Siro di Balotelli trova la pronta replica del nostro Giampiero Pinzi prima della svista arbitrale che regalerà il penalty decisivo e il 2-1 finale per un fallo, quello di Thomas Heurtaux, che la moviola chiarirà come inesistente. Una pagina ormai alle spalle che può comunque servire come spinta per vendicare il torto subito e mettere in saccoccia i primi punti lontani dal Friuli.

[Sito Ufficiale Udinese Calcio – Fonte: www.udinese.it]