Periodo decisamente no per i friulani che subiscono il deferimento insieme a Pozzo
UDINE – Il Tribunale Federale Nazionale ha optato per il deferimento del patron della squadra bianconera e della società per responsabilità oggettiva. La decisione del TFN è il seguito dei fatti occorsi durante la partita contro la Lazio del 26 febbraio. Alla fine del match Pozzo avrebbe pubblicamente espresso dichiarazioni lesive sulle competenze e sulla reputazione dell’arbitro Pairetto e dell’addizionale Saia.
Una stagione da dimenticare e un infermeria da svuotare
Sembra aver perso l’abitudine a frequentare il salotto buono della Serie A l’Udinese di Del Neri. La squadra bianconera arrivata a 36 punti veleggia tranquillamente verso la salvezza. Rimane però difficile dimenticare le imprese delle Udinesi più recenti, come quella che si concesse il privilegio di un terzo posto finale nella classifica della stagione 2012. Le notizie peggiori per Del Neri arrivano però dall’infermeria. Anche domenica infatti l’Udinese dovrà fare a meno di Karnezis, Thereau e Faraoni. Per Gnokouri si spera in un rientro a fine stagione mentre è già finita quella di Fofana dopo la frattura del perone. Nota positiva il probabile ritorno in campo di Felipe.
Prime idee di mercato
Ormai archiviate le ambizioni di inizio stagione la squadra di Pozzo ha già iniziato i primi movimenti di Mercato. Come da sua tradizione l’Udinese monitora i giocatori più giovani in cerca di affari. Si torna ad accostare infatti al club friulano il nome di Cristiano Biraghi. Il ventiquattrenne terzino attualmente in forza al Pescara era in realtà già transitato in orbita Pozzo. A prenderlo dal Chievo fu però il Grenada, squadra spagnola avente la stessa proprietà dell’Udinese. Dopo la stagione in Spagna il dubbio dell’Udinese era tra Biraghi ed Adnan e la scelta ricadde su quest’ultimo. Anche la scorsa estate si era parlato di un possibile arrivo del difensore in Friuli ma alla fine optò per Pescara.
