Giampiero Ventura è stato intervistato da Sky Sport al termine della partita pareggiata dai granata in casa dell’Inter con il risultato di 2-2. Queste le sue parole: “Alla mia età non c’è più rammarico per il risultato mancato. Credo che la squadra abbia fatto una buona partita, ha proposto calcio e giocato con grande personalità. I ragazzi hanno creato numerose occasioni c’è un pizzico di rammarico dei ragazzi per non aver preso i tre punti. Prima della partita avevamo detto che contava la prestazione soprattutto sul piano della personalità e con quello che abbiamo fatto vedere questa sera c’è soddisfazione, quindi abbiamo centrato l’obbiettivo. Ovviamente fossero arrivati i tre punti avremmo fatto il salto di qualità e avremmo accellerato la permanenza in categoria. Il Torino è reduce da anni non facilissimi, quest’anno è l’anno zero. E’ un anno importante per costruire la mentalità per mettere in piedi qualcosa di importante, per una società importante che ha una storia importante. Noi vogliamo costruirci un modo di essere.
Cerci? Mancavano nove minuti alla fine e lui voleva giocare, mi ha detto che stava bene ma a me sembrava affaticato. Cerci è così il giorno che non farà così non sarà più Cerci. L’Inter? Noi pensavamo giocasse con il 3-4-3 mentre è partita con il 4-3-3, però io devo fare i complimenti alla squadra che ha letto la posizione degli avversari. Il gruppo è cresciuto molto sulle conoscenze tattiche. La punizione dell’uno a zero è un pò dubbia, E’ stato furbo Cassano. Comunque bella punizione di Chivu. Meggiorini? sono contento per lui, l’anno scorso è stato determinante e arrivava da un periodo non facile. La piazza non apprezzava alcune sue prestazioni però già da domenica scorsa ha ritrovato serenità, e sono contento per la bella prestazione e per i due gol”.
[Luca Ghiano – Fonte: www.torinogranata.it]
