NAPOLI – Forse la squadra più bella da vedere d’Europa, forse il miglior gioco espresso da una squadra del vecchio continente. Di sicuro però quest’anno non porterà a casa nessun titolo.
Il Napoli di mister Sarri è tutto questo. Nello scorso turno gli azzurri hanno strapazzato il Torino di Mihajlovic per 5-0 in trasferta, confermando il grande stato di forma. In particolar modo un tridente da paura che con Mertens falso nueve sembra aver trovato il suo assetto ideale.
Ma a girare è tutta la squadra, che sembra giocare a memoria e seguire senza problemi e dettami tattici del mister toscano. Nel prossimo turno i partenopei riceveranno la visita al San Paolo della Fiorentina; i viola di Paulo Sousa sono ancora in lotta per l’ultimo posto utile in Europa League e di sicuro venderanno cara la pelle. Difficile pronosticare un risultato diverso dalla vittoria dei campani, che vedono lì, a portata di mano, il secondo posto che gli darebbe l’accesso diretto ai gironi della prossima Champions League.
Sfide per il futuro
É inevitabile che lo sguardo della società tutta sia già rivolto in parte alla prossima stagione. Obiettivo numero uno sarà quello di blindare tutti i big, primo fra tutti l’artefice dello spettacolo che ogni giornata gli azzurri portano in campo. Mister Sarri dovrà essere il punto di riferimento se si vuole portare avanti un progetto serio che punti a vincere qualche titolo importante, che una piazza come Napoli meriterebbe. Operazioni rinnovo anche per i due folletti che quest’anno hanno disputato la loro miglior stagione di sempre: Mertens e Insigne dovranno essere confermati.
E poi fare qualche innesto di qualità che possa garantire esperienza e sostanza soprattutto in una competizione come la Champions. Intanto pensiero fisso sull’avversario di giornata, la Fiorentina. Gli azzurri ci arrivano con tutta la rosa a disposizione e con le motivazioni giuste per chiudere al meglio una stagione che anche se non ha portato titoli, ha dimostrato che il Napoli potrà dire la sua in tutte le competizioni nei prossimi anni.
