VNL femminile, Italia-USA 3-0: esordio positivo per le Azzurre

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Giovannini VNL – Credit: FIPAV

RIO DE JANEIRO – Si apre con un successo il percorso in Volleyball Nations League dell’Italia del CT Julio Velasco. Al Maracanazinho di Rio de Janeiro, le azzurre hanno superato con un netto 3-0 (25-13; 25-13; 30-28) gli USA mettendo a segno la prima, importante, vittoria ufficiale del 2025. A 10 mesi esatti dalla storica finale Olimpica di Parigi, l’Italia ha nuovamente regolato in maniera netta e a tratti spettacolare le statunitensi giocando un match che ha rasentato la perfezione.

Bene in ricezione, bene al servizio, efficaci in muro difesa e versatili in attacco, le azzurre hanno anche reagito con veemenza al tentativo di fuga nel terzo set delle statunitensi iniziando decisamente con il piede giusto il cammino in VNL. Domani alle 22:30 (italiane), in diretta tv su DAZN e in streaming su VBTV, capitan Danesi e compagne torneranno in campo contro la Germania, già affrontata 3 volte in amichevole lo scorso mese di maggio (1 vittoria e 2 sconfitte) in piena fase di preparazione. Contro la temibile compagine tedesca, diretta in panchina dall’italiano Giulio Bregoli, le azzurre andranno a caccia del secondo successo consecutivo nella Pool 2 di Rio de Janeiro.

CRONACA

L’Italia inaugura la VNL 2025 schierandosi in campo con Orro in regia, Egonu opposta, Giovannini e Sylla schiacciatrici, Danesi e Fahr al centro, e De Gennaro libero. Le statutinensi del neo coach Sullivan iniziano invece con la diagonale Powell-Lednicky, Skinner e Franklin schiacciatrici, Igiede e McCage centrali, e Hentz libero. Dopo una fase di equilibrio con Giovannini e Lednicky particolarmente attive (4-4), l’Italia prova a prendere il largo: Sylla inizia a pungere mentre le americane trovano qualche difficoltà di troppo in ricezione e al servizio (9-7). Un fallo di posizione ed una giocata di presenza sottorete di Giovannini spianano la strada delle azzurre verso la fuga giusta. Powell e compagne non tengono il passo mentre crescono le prestazioni di Fahr, Danesi, Sylla e Giovannini (16-10). Velasco cala il doppio cambio (Antropova-Cambi per Egonu-Orro) per una prima linea che non concede più scampo alla nazionale USA messa alle corde da una straripante Giovannini autentica mattatrice del primo parziale chiuso dalle azzurre con un netto 25-13 nonostante qualche attimo di blackout della sirena al tavolo segnapunti.

Anche nel secondo set la morsa azzurra non lascia scampo agli USA: Egonu e Danesi aprono le danze e poi Fahr e Sylla fanno il resto costringendo coach Sullivan al timeout sul 10-5. Il set resta saldamente nelle mani azzurre e, nonostante qualche timido tentativo di Skinner e McCage, si chiude con un comodo 25-13 impreziosito da un “no look-point” da applausi di Anna Danesi su difesa acrobatica di Sylla. L’avvio di terzo set è tutto USA: Franklin, Idiege e Lednicky prendono ritmo mentre Egonu e compagne commettono qualche errore di troppo costringendo al primo timeout del match Velasco sul 6-10. L’inerzia non cambia con gli USA improvvisamente incisivi e le azzurre invece sottoritmo. Sylla prova a tenere il passo ma Igiede al centro e Lednicky spingono le statunitensi sul 9-16. Nonostante l’ingresso in campo di Antropova, Cambi e Degradi, l’Italia non riesce a ri-decollare concedendo il la fuga agli USA (13-20). La reazione italiana porta la firma di Egonu che trascina le sue con un paio di giocate che scaldano il Maracanazinho che lentamente si prepara al match con il Brasile. L’ace di Sylla rimette in scia le azzurre (20-21) che poi impattano con il murone di Egonu e sorpassano con una giocata sontuosa di Degradi (22-21). Le americane vacillano per poi alzare bandiera bianca ai vantaggi sull’attacco al centro di Fahr (30-28).

TABELLINO

ITALIA-USA 3-0 (25-13; 25-13; 30-28)

ITALIA: Giovannini 5, Fahr 10, Orro 3, Sylla 13, Danesi 5, Egonu 17, De Gennaro (L)., Degradi 3, Antropova 2, Cambi. N.E.: Fersino, Malual (L), Nwakalor e Omoruyi. All. Velasco.

USA: Franklin 7, Igide 5, Lednicky 8, Skinner 3, McCage 7, Powell 1, Hentz (L), Jones-Perry, Babcock 1, Kaahaaina-Torres, Eggleston 1. N.E. Doodson, Fleck (L) e Gray. All. Sullivan.

Arbitri: Vladimir Simonovic (SUI), Angela Grass (BRA)
Durata: 23’, 19’, 34’.
Note: 5.500 spettatori
Italia: a 3, bs 8, m 13, et 15.
Usa: a 0, bs 8, m 7, et 19.

LE DICHIARAZIONI

Julio Velasco: “Nei primi due set abbiamo giocato bene e soprattutto abbiamo messo in grande difficoltà la loro ricezione – ha esordito il CT azzurro – e questo ci ha messo nelle condizioni di essere molto efficaci in muro e difesa. La partita è stata a senso unico ma prima del terzo ho avvisato le ragazze che non avremmo trovato sempre vita facile perché avevamo giocato fin troppo bene e quindi sarebbe stato abbastanza fisiologico vedere le nostre avversarie salire di livello. E infatti è successo anche se le ragazze sono state molto brave a recuperare offrendo una prova anche sotto il punto di vista fisico e mentale importante. Ci siamo confrontati in campo con una situazione di gioco nuova che ci insegnerà a soffrire e recuperare perché le difficoltà arriveranno. I cambi sono stati importanti, tutte hanno contribuito in maniera positiva e quindi ci prendiamo questo successo. È solo una partita, chiaramente, ma è un inizio con una vittoria e questo è sempre positivo. Domani affrontiamo la Germania, squadra con giocatrici che disputano i principali campionati europei. Si tratta di una squadra ostica ma che rispetto alle amichevoli di maggio, affronteremo al completo. Noi abbiamo un gioco solido con giocatrici che si completano e stanno bene insieme e per questo dovremo fare il nostro gioco consapevoli che c’è ancora da aggiustare qualcosa. Credo che sia normale perché le ragazze che hanno disputato la finale di Champions stanno lavorando da poco. Siamo all’inizio del percorso ma era importante iniziare con un successo”.

Myriam Sylla: “È stata una bella vittoria arrivata dopo 10 mesi dall’ultima partita disputata tutte assieme – ha analizzato la schiacciatrice azzurra – nel terzo set abbiamo dimostrato compattezza e voglia di vincere contro una squadra che stava dando il 100%. Abbiamo pensato al nostro gioco mettendo in campo tutto e credo che come inizio possa considerarsi davvero buono. Siamo felici di questa vittoria che, nonostante la fatica finale, è stata anche piuttosto divertente. Non era facile dopo una stagione molto intensa ritrovare subito il ritmo in un’estate che si preannuncia altrettanto intensa nel corso della quale ci verrà chiesto di dare ancora di più. Domani affrontiamo la Germania, avversaria molto ostica, anche se in generale tutte le sfide di VNL saranno piuttosto impegnativa. Per noi si tratterà di un altro bel test”.