Serie A, la Lazio inguaia il Palermo: 0-3 al “Barbera”

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Esordio positivo per Simone Inzaghi che, con la sua Lazio, batte il Palermo per 0-3 grazie alla doppietta di Klose e gol di Felipe Anderson

Palermo-LazioBuona la prima per Inzaghi. La Lazio batte il Palermo al “Barbera” per 0-3 grazie alla doppietta di Klose e gol di Felipe Anderson. La Lazio che si rialza al contrario del Palermo sempre più in crisi e contestato durante la partita causandone la sospensione della stessa.

La gara

Walter Novellino si affida ad un 4-4-1-1 con Quaison alle spalle di Gilardino mentre sugli esterni giocheranno Morganella e Lazaar. Simone Inzaghi si affida invece al 4-3-3 con Candreva, Klose e Keita a comporre il tridente offensivo. A centrocampo il tecnico biancoceleste si affida a Lucas Biglia con Onazi e Parolo ai lati.

All’ 11′ la Lazio è già in vantaggio: amnesia difensiva del Palermo che, in seguito al tiro dalla bandierina, lascia Klose tutto solo in area di rigore. L’attaccante tedesco ha il tempo di controllare e battere Sorrentino, 0-1.  Palermo in bambola, al 13′ Keita si accentra dal versante destro del campo e calcia in porta, ma Sorrentino si allunga sulla sua sinistra e mette in corner. Al 15′ Klose  ruba palla al limite dell’area e calcia in porta, ma Sorrentino riesce a salvarsi ancora una volta. Al 16′ arriva il raddoppio: sugli sviluppi di una rimessa laterale, Keita parte verso la porta e calcia. Sorrentino si salva, ma sulla ribattuta Klose ruba il tempo a Vitiello e deposita in porta di testa, 0-2.  Al 24′ partita momentaneamente sospesa a causa del lancio di petardi in campo da parte dei tifosi del Palermo delusi da una stagione ancora in bilico con l’incubo della B ad un passo. Dopo due minuti di sospensione le gara riprende ma c’è solo la Lazio in campo, al 29′ slalom di Keita in area di rigore. Il numero 14 rosanero serve a rimorchio Candreva, ma la sua conclusione è debole. Al 37′ primo cambio per il Palermo: fuori Lazaar, dentro Brugman. Al 43′  ancora un’occasione per la formazione di Simone Inzaghi con Keita che aggira Sorrentino e calcia a porta sguarnita. Salva sulla linea Pezzella. La prima frazione si chiude sul risultato di 0-2.

A inizio ripresa secondo cambio nel Palermo: fuori Morganella, dentro La Gumina. Al 55′ Lazio vicina al tris: numero in area di rigore di Candreva che calcia in diagonale, ma la sfera lambisce il palo alla destra di Sorrentino. Al 58′ partita ancora sospesa per lancio di  petardi e sediolini in campo. Dopo cinque minuti il match riprende. Al 63′ si fa vedere il Palermo:  sponda di Gilardino per Brugman che calcia in porta di prima intenzione, ma Marchetti si stende bene sulla sua sinistra e blocca. Al 65′ primo cambio per la Lazio: fuori Keita, dentro Felipe Anderson. Al 70′ la Lazio cala il tris: sponda di Klose direttamente da rinvio di Marchetti per Felipe Anderson che sfugge alla marcature di Pezzella, entra in area e batte Sorrentino con un preciso tocco in diagonale, 0-3. Ultimo cambio per il Palermo: fuori Quaison, dentro Trajkovski. Secondo cambio nella Lazio: fuori Lulic, dentro Mauricio. Al 73′ prova a farsi vedere La Gumina con una girata all’interno dell’area ma Marchetti si distende e mette in angolo. All’81’ Gentiletti interviene in scivolata in anticipo su La Gumina. Il pallone rimpalla sulle gambe del giovane attaccante rosanero e lambisce il palo alla destra di Marchetti.  Dopo sette minuti di recupero Gervasoni pone fine all’agonia del Palermo che subisce ancora una sconfitta ed ora rischia seriamente mentre per la Lazio una vittoria che fa morale.