Prosegue la preparazione del Cagliari in vista della partita contro l’Inter. A Trieste i rossoblù troveranno una squadra arrabbiata e depressa allo stesso tempo, che ha visto sfumare una volta per tutte l’obiettivo Champions League e spera di agganciare quello meno nobile dell’Europa League, con uno sguardo al ritorno della semifinale di Coppa Italia.
Per contro il Cagliari si presenta all’appuntamento con grande fiducia e tranquillità, derivante da risultati che hanno cementato l’ambiente. É notizia di oggi che, con ogni probabilità, non sarà del gruppo il portiere di riserva Vlada Avramov, alle prese con un trauma contusivo alla mano destra, oltre allo squalificato Radja Nainggolan e allo sfortunato Francesco Pisano.
Sarà un Cagliari camaleontico, che partirà con una delle soluzioni proposte in questi ultimi mesi (4-3-1-2 con Cossu trequartista probabilmente) per poi eventualmente virare su altri temi tattici. Molti i giocatori in rampa di lancio: da Cabrera, che a Catania ben si è comportato nelle inedite vesti di mezzala di costruzione, a Ibarbo, sfavorito nel testa a testa con Pinilla per il ruolo di spalla di Sau, passando per Thiago Ribeiro. Permane poi il dubbio sulla fascia sinistra, con Murru in vantaggio su Avelar, oltre a quello relativo alla sostituzione di Pisano. Facile pensare a Perico, ma Dessena potrebbe essere confermato laddove venne schierato per la prima volta da Massimiliano Allegri.
Intanto, dopo la doppia seduta odierna (con mattinata sul colle di Monte Urpinu), giovedì il Cagliari giocherà un’amichevole con la Primavera. Test aperto al pubblico, che avrà così l’occasione di stringersi attorno ai propri beniamini, impossibilitato com’è dal farlo la domenica.
[Fabio Frongia – Fonte: www.tuttocagliari.net]
