Ag. Verratti: “Sabatini e Bruno Conti lo seguono già da un pò di anni”

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Sul trequartista del Pescara, Marco Verratti (19), ritenuto come uno dei talenti più promettenti della Serie B, hanno messo gli occhi diverse società come confermato dal suo procuratore Donato Di Campli che a laroma24.it parla del futuro del suo assistito.
C’è la possibilità che il giocatore possa trasferirsi in un club di prima fascia già nella prossima stagione, anche se ha ancora 18 anni?
“Ci sono varie squadre interessate a lui. Andrà via solo se ci saranno le condizioni economiche richieste dalla società e quelle tecniche adatte per il ragazzo”

Ossia?
“Da una parte ci sono le richieste economiche, giuste, del Pescara, che vorrà cedere il cedere il ragazzo solo di fronte ad un riscontro economico adeguato. Dall’altra quelle nostre, che sono squisitamente tecniche e progettuali”

Se un club volesse acquistarlo in comproprietà intorno a che cifra lo potrebbe prendere?
“Intorno ai 2 milioni di euro”

Lo abbiamo visto in questa stagione, mister Di Francesco lo ha proposto titolare più volte sistemarsi, anche a centrocampo..
“Si, ultimamente gioca nella mediana. Un po’ alla Pizarro, diciamo. Lo stile di gioco potrebbe ricordarlo. E’ un tipo di giocatore assolutamente fuori dalla norma. Nonostante la giovanissima età, ha forza fisica e corsa, oltre alle doti tecniche che ormai sono riconosciute. Gioca stabilmente nell’under 19 insieme a ragazzi che provengono da club di prima fascia come Milan, Inter e Roma”

La Roma si è informata?
“Diciamo che la Roma con Bruno Conti lo segue ormai da 4 anni. Non c’è nulla di ufficiale. Non c’è una trattativa. Walter Sabatini lo segue dai tempi del Palermo e proprio in rosanero voleva portare Marco un paio di anni fa. Ora aspettiamo di vedere il campionato del Pescara, se dovessero andare ai play off sarebbe un ottimo biglietto da visita. Ovvio che saremmo strafelici di andare alla Roma. Ma tengo a dire che ciò che è importante è che se si dovesse trasferire, sarà importante capire quanto il club interessato voglia puntare su di lui, quanto voglia metterlo al centro di un progetto. Comprarlo per iniziarlo a girare a più club nel corso degli anni, come per fare un esempio sta capitando ad Okaka, non ci interessa e, se fosse così, sarebbe meglio rimanere a Pescara”.

[Pascal Desiato – Fonte: www.vocegiallorossa.it]