Anderlecht-Milan 1-3: i rossoneri volano agli ottavi di finale

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Coloro che volevano vedere la squadra rossonera dominare in terra belga non sono stati accontentati. I tifosi del Milan che badavano alla sostanza più che alla forma, invece, assolutamente si. Il Milan approfitta dell’ennesimo stop dello Zenit San Pietroburgo e con tre gol nella ripresa si assicura la matematica qualificazione agli ottavi di finale con un turno d’anticipo.

Gara dura e spigolosa per i ragazzi di Allegri. Gli spazi nelle ripartenze sono ampi e invitanti fin dai primi minuti, ma nel primo tempo è soprattutto l’Anderlecht ad attaccare. Dopo 45 minuti i rossoneri arrivano negli spogliatoi senza aver effettuato nemmeno un tiro in porta. I padroni di casa, invece, sfiorano il gol con Jovanovic che tutto solo davanti ad Abbiati trova la splendida opposizione del portiere rossonero. Un altro giocatore rispetto a quello ‘ammirato’ sabato scorso al San Paolo.

Milan in affanno, quindi. Fino al momento in cui è salito in cattedra il ‘Salvatore della Patria’, il calciatore che con i suoi gol in questa prima parte di stagione ha evitato il naufragio rossonero: Stephan El Shaarawy. Sedicesimo gol stagionale per il giovane Faraone che con un bella conclusione sul cross di De Sciglio ha sbloccato la partita. L’attaccante classe ’92 non conosce soste, per la gioia dei tifosi del Diavolo che nell’immediato pre-partita hanno ricevuto da Adriano Galliani precise rassicurazioni circa il suo futuro: “El Shaarawy in vendita? Non scherziamo, ora non vendiamo più i nostri campioni. Prometto. Prometto. Prometto. Prometto”, ha detto il dirigente rossonero.

Torniamo alla partita. Al gol di Mexes che avrebbe dovuto chiudere la gara. Un gesto tecnico incredibile, rovesciata per difficoltà pari alla rete che Zlatan Ibrahimovic pochi giorni fa ha messo a segno con la sua Nazionale. Un gol che ha portato il Milan sullo 0-2, ma non ha chiuso la partita. Dopo la rete del francese i rossoneri si sono abbassati troppo, concedendo il fianco all’avversario che è subito rientrato in partita con De Sutter.

Il finale è un vero è proprio assedio dell’Anderlecht, ma il Milan con le unghie e con i denti è riuscito a difendere il prezioso vantaggio. Con un contropiede, anzi, ha addirittura fissato il punteggio sul’1-3. Tutto facile per Pato che ha dovuto solo spingere in rete il perfetto passaggio di El Shaarawy. Qualificazione matematica agli ottavi di finale. Fino a febbraio Allegri e i suoi ragazzi possono pensare solo al campionato.

TABELLINO:

Anderlecht (4-2-3-1): Proto; Gillet, Kouyatè, Nuytinck, Deschacht; Biglia, Kljestan; Bruno (20′ st Iakovenko), Praet (30′ st De Sutter), Jovanovic (33′ st Canesin); Mbokani. A disp.: Kaminski, Safari, Wasilewski, Kanu. All.: Van den Brom

Milan (4-3-1-2): Abbiati; De Sciglio, Mexes (34′ st Zapata), Yepes, Constant (29′ st Emanuelson), Montolivo, De Jong, Nocerino, Boateng, Bojan (22′ st Pato), El Shaarawy. A disp.: Amelia, Flamini, Robinho, Pazzini. All.: Allegri

Arbitro: Damir Skomina (SVN)

Reti: 2′ st El Shaarawy, 26′ Mexes (M), 32′ st De Sutter (A), 45′ st Pato (M)

Ammoniti: Nocerino, Mexes, Abbiati (M), Biglia, Gillet (A)

Espulsi: Nuytinck (A)

[De Magistris/De Silvestro – Fonte: www.tuttomercatoweb.com]