Aquilani e Nocerino: “Siamo qui per vincere”

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Si è conclusa da pochi minuti la conferenza stampa di presentazione di Alberto Aquilani e Antonio Nocerino. Di seguito le principali dichiarazioni dei due nuovi centrocampisti rossoneri e del dg Ariedo Braida.

Braida: “Il nostro mister aveva bisogno di sostituire due giocatori, Aquilani ha sostituito Pirlo, Nocerino l’infortunato Flamini. Sono due giocatori importanti che il mister voleva fortemente, due obiettivi che sono stati raggiunti. Ora pensiamo di essere coperti in tutti i ruoli della squadra”.

Aquilani: “Sono arrivato in un club glorioso, ora bisogna partire con gli allenamenti e con le partite. Siamo fiduciosi, e’ un’annata importante. Sono un giocatore diverso da Pirlo, sarebbe sbagliato fare il paragone con lui perche’ siamo due giocatori diversi e giochiamo in due ruoli diversi. Ancora so’ poco della squadra e della societa’, sono orgoglioso di giocare con questa maglia. L’anno scorso e’ stata una stagione importante per la continuita’ con la quale ho giocato, adesso ho questa occasione e anch’io cerchero’ di non deludere chi mi ha scelto. Milanello e’ una struttura incredibile, sono rimasto sorpreso anche dalla gentilezza e dalla cordialita’ di tutto lo staff. Voglio vincere qualcosa di importante, nella carriera di un giocatore si guarda anche il palmares e io ce l’ho povero. Sono tre anni che cambio squadra, quello che voglio e’ affermarmi qui. Dove preferisco giocare? Io sono a disposizione del mister e gioco dove serve. Negll’ultimo anno a Torino ho giocato arretrato. Posso fare sia l’interno sinistro-destro che il trerquartista. Mezzala? Mi sento una mezzala sinistra. Lazio e barcellona sono due partite complicate. La lazio e’ una buona squadra, il Barcellona lo conosciamo tutti”.

Nocerino: “La storia che mi ha portato qui la sanno tutti, ora faccio parte di un gruppo importantissimo. Se sono stimolato? Non ho mai vinto niente, faccio parte di un gruppo vincente e voglio cercare di vincere il piu’ possiile. A me Palermo mi ha fatto crescere come uomo e calciatore. Se oggi sono qui e perche’ il Palermo mi ha messo nelle condizioni di arrivare qui. Il Palermo in casa e’ una bella squadra perche’ il pubblico fa davvero la differenza, ma non dimenticiamoci che noi siamo il Milan e dobbiamo vincere su ogni campo. Questo per me non e’ un punto di arrivo ma un punto di partenza, voglio convincere le persone che mi hanno scelto che non si sono sbagliate. Dove preferisco giocare? Preferisco giocare dove serve. In questi tre anni ho fatto bene e quindi vuol dire che mi sono meritato di arrivare al Milan”.

[Redazione Il Vero Milanista – Fonte: www.ilveromilanista.it]