Aquilani: “Il terzo posto è lì a pochi punti e lo vogliamo fortemente”

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logo-fiorentinaIl centrocampista della Fiorentina Alberto Aquilani, ospite della trasmissione Tiki taka in onda su Italia 1, ha parlato così: ”Il pallone della partita contro il Genoa? É al sicuro a casa. Non mi capita tutti i giorni di fare 3 gol in una sola partita, se avessimo vinto sarebbe stato meglio ma la soddisfazione per i tre gol rimane. Lo scambio Guarin-Vucinic? Secondo me ci può stare, conosco Mirko e so che può far comodo all’Inter, non so quanto spazio possa avere Guarin alla Juventus. É difficile dare giudizi dall’esterno su una situazione delicata come quella dell’Inter, adesso è una squadra in difficoltà ma Mazzarri è un grande allenatore, in Italia si ha sempre un po’ troppa fretta. Del Piero è stato un grande giocatore e per me è stato un onore giocare insieme a lui. Non mi aspettavo una Roma così forte fin da inizio campionato, tra i giallorossi e la Juventus sarà un duello fino alle ultime giornate di campionato. Gervinho-Cuadrado sarebbe davvero una gran bella coppia, grande forza e rapidità.

Il mondiale arriva ogni 4 anni quindi ognuno vuole giocarsi al meglio le proprie carte, la speranza è l’ultima a morire e ho ancora 4 mesi per mettere in difficoltà l’allenatore. Il terzo posto è lì a pochi punti e lo vogliamo fortemente, la nostra filosofia è quella di vivere alla giornata ma ci speriamo, il Napoli è stato costruito forse per qualcosa di più ma c’è ancora un girone quasi intero e ce la giocheremo fino in fondo. A Roma ho passato un periodo difficile per gli infortuni ma non ci potevo fare niente. Fortunatamente adesso sto bene da diversi anni anche se ho sempre questa etichetta di giocatore che si infortuna spesso. Ho avuto la fortuna di giocare in buonissime squadre e con grandissimi giocatori, sono stato in piazze importanti e ho imparato tanto. Vivo senza rimpianti, adesso sono felice di essere a Firenze con grandissimi compagni, un allenatore preparato e una splendida società che è una famiglia nel vero senso della parola. I tifosi sono sempre vicino alla squadra. Non so se il rigore per il Genoa ci fosse”.

[Alessandro Guetta – Fonte: www.violanews.com]