Arrigoni: “Voglio vedere lottare su ogni pallone … questo è il Cesena”

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Daniele Arrigoni scalpita e spera di cancellare il luogo comune del nemo propheta in patria. Lui di Cesena, tifoso del Cesena, adesso allenerà la squadra romagnola, ereditando una classifica disastrosa lasciata in dote dal suo predecessore, Marco Giampaolo. Ma c’è sempre tempo per recuperare. A tal proposito, il nuovo allenatore del Cesena, parla ai microfoni di TuttoMercatoWeb.

“Allenare il Cesena per me è un grande sogno, lo dico sinceramente. Io l’1 novembre, di mattina, ero al parco a correre assieme a mia moglie, non mi sarei mai aspettato di trovarmi qua nello stesso giorno. Ma per me adesso c’è un unico obiettivo: salvare il Cesena”.

In passato ha allenato il Bologna, potrebbe creare dei problemi con l’ambiente?
“Il fatto che l’aver allenato il Bologna possa creare dei malumori mi scoccia molto perché io sono un tifoso del Cesena da sempre. Sono un professionista, ho lavorato a Bologna come da altre parti ma sono sempre stato un bianconero. Ad ogni modo sono qua per lavorare a testa bassa fino alla fine del campionato”.

Ballardini ha detto “ho rifiutato Cesena per il troppo amore, se non riuscissi a salvare la squadra mi vergognerei”. Sente la doppia responsabilità di dover salvare la squadra, visto che tifa Cesena?
“Io sono sicuro che questa squadra abbia tutte le carte in regola per potersi salvare, certamente sento la responsabilità di portare la squadra per cui tifo alla salvezza; in famiglia ho già avvisato tutti, per i prossimi sette mesi metteremo tutti l’elmetto e non avremo altro obiettivo che fare i punti necessari per arrivare a salvarci. A me non interessa di niente e di nessuno io ho un unico obiettivo molto chiaro”.

Si sente più portato in fase offensiva rispetto a Giampaolo?
“Per ora non ho ancora pensato ai moduli, devo conoscere la squadra, devo capire quali sono i giocatori che in questo momento possono darmi il miglior contributo. Mutu lo vedo come una seconda punta, per il resto vedremo”.

Prima la società ha contattato Ballardini e De Canio, si sente comunque una ‘prima scelta’ ?
“Sinceramente non mi interessa, la società avrà fatto le sue valutazioni io posso solo ringraziare il presidente e la società per la fiducia che mi ha dimostrato”.

Che idea si è fatto, dall’esterno, sull’organico del Cesena?
“Il Cesena è una squadra con giocatori di qualità, come ho detto abbiamo una rosa competitiva che ritengo superiore ad altre rose della Serie A.Guardando da fuori era innegabile che c’era qualcosa che non andava, io ora devo fare in modo che i giocatori tirino fuori le motivazioni giuste, li voglio vedere lottare su ogni pallone perché questo è il destino del Cesena. In estate non pensavo che il Cesena si sarebbe trovato ultimo a novembre ma devo dire anche che non pensavo di trovarlo chissà dove”.

[Daniele Mazzari – Fonte: www.tuttomercatoweb.com]