Atalanta-Cesena 3-2: mossa Bianchi, bianconeri ko

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logo-atalantaUna partita a dir poco pazzesca quella tra Atalanta e Cesena, con 3 gol, arrivati da due difensori e uno da Moralez per gentile concessione della coppia Capelli-Leali. Il primo tempo però, ha fatto vedere gli incubi ai tifosi nerazzurri, quando a pochi secondi dalla fine del primo tempo, i romagnoli si trovavano in vantaggio per 2 a 0. La svolta della partita e soprattutto psicologica, arriva al 45’ del primo tempo con il gol da attaccante vero di Benalouane che copre palla sul dischetto del rigore e in girata accorcia le distanze.

IL GOL CHE HA CAMBIATO IL CORSO DEL CAMPIONATO? – Il gol di Benalouane, quando orami tutto lo stadio era pronto ad accompagnare i giocatori negli spogliatoio sotto un diluvio di fischi, ha di fatto girato la partita sotto l’aspetto psicologico. I romagnoli, sono andati al riposo con meno convinzione di poter portare a casa i tre punti, mentre i nerazzurri, per contro, convintissimi di poter ribaltare il risultato e così è stato.

LA MOSSA DI COLANTUONO – Colantuono inserisce Rolando Bianchi come prima punta, supportato da Denis e proprio l’ariete bergamasco, manda in subbuglio la retroguardia del Cesena con una girata di testa sotto porta che sfiora il palo prima, e  con un colpo di testa poi, con  Leali che devia il pallone sul palo, dove è appostato Stendardo che da zero metri segna il gol del pareggio al 48’. Chiaramente, il gol di Stendardo, mette il turbo all’Atalanta e fa tremare e gambe dei bianconeri. Passano pochi minuti e un malinteso di Capelli con Leali, manda in gol Moralez che deposita il pallone in rete a porta vuota. 3-2 e rimonta completata. Il modulo a due punte, deve assolutamente essere riproposto con le squadre di pari grado in cui si deve fare la partita. E’ assurdo giocare ad una punta in casa, quando c’è da fare gioco e cercare il gol a tutti i costi.

CESENA INGUARDABILE – La vittoria è meritata senza ombra di dubbio, ma il Cesena visto oggi a Bergamo, sembra una squadra destinata ad una retrocessione sicura. I loro gol sono arrivati da una giocata di un singolo, ma a livello di gioco, non sono riusciti a costruire un’azione degna di questo nome.

PARMA – E l’altra candidata alla retrocessione? Il Parma sembra la seconda destinata a retrocedere, ma è notizia di oggi che settimana prossima, gli emiliani, verranno ceduti ad una cordata russo-cipriota. Porterà soldi e nuova linfa alla squadra emiliana? Staremo a vedere a gennaio.

GILARDINO – Con i tre gol di oggi, qualcuno potrebbe pensare che si è risolto pure il problema in zona gol. Niente affatto! Due gol sono arrivati da 2 difensori e uno da Moralez grazie ad un regalo della difesa cesenate, un po’ come Mirante aveva regalato la vittoria ai nerazzurri qualche settimana fa con una papera. Arriverà Gilardino a Bergamo, l’affare sembra in via di conclusione, ma i soldi per l’ingaggio da dove si prenderanno? La cessione di Denis, è molto probabile. Il Tanque, difficilmente accetterà di fare panchina e alcune squadre, si sono già fatte avanti per averlo. Altro giocatore che potrebbe partire, è Baselli, con le milanesi in lotta per accaparrarselo.

TUTTO RISOLTO? ATALANTA SALVA?- Guardando la classifica, ora i nerazzurri possono tornare a respirare, e fa pensare che è bastata una vittoria dopo 6 partite con 3 sconfitte e 3 pareggi, per far superare ai bergamaschi, ben due squadre (Cagliari che deve però ancora giocare e Torino). La vittoria di oggi, era quasi scontata, anche se è arrivata dopo un grandissimo spavento, dimostrazione che la squadra, non è affatto guarita. Oggi ha vinto contro una squadra scarsissima, ma siamo sicuri che si potrà ripetere contro il Palermo in casa prima di Natale? Giocando così, la vedo molto dura. Nel mezzo, sabato, l’Atalanta andrà a far visita alla Lazio, squadra sulla carta decisamente più forte, ma in un periodo di forma non proprio eccellente. Un pareggio, potrebbe davvero dare la stura ad un nuovo campionato a partire da gennaio.

GOMEZ – Come abbiamo aspettato il Denis non ancora pervenuto, aspetto a giudicare il Papu Gomez, ma il giocatore visto oggi e contro la Roma, sembra un giocatore già finito e lontano anni luce da Giacomo Bonaventura.

IL RITORNO – Qualcuno (Colantuono), sostiene che il ritorno, sarà favorevole ai nerazzurri. Ma, sinceramente non direi proprio. La Juve, la Fiorentina, il Genoa, il Cesena, il Verona e il Parma (magari in ripresa), fuori casa, non saranno certo passeggiate e se non si migliorerà nel gioco, ci sarà da soffrire fino alal fine per la retrocessione. La fortuna dei nerazzurri è che forse, ci sarà solo un posto per l’inferno, gli altri due, sembrano attualmente già assegnati.

BIANCHI – Avete tutti bocciato Bianchi dopo le partite contro l’inter e l’Udinese, dove non è stato fornito un pallone uno agli attaccanti. Ho sempre detto che avrei voluto vedere Rolando Bianchi in una partita d’attacco con varie occasioni da rete. Bene, oggi abbiamo visto tutti che Bianchi, deve giocare al posto di Denis da qui a Natale, o al massimo in coppia.

[Luca Ronchi – Fonte: www.bergamonerazzurra.com]