Atalanta, mercato: attesa con sorpresa?

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Troisi arriva o no? Per ora Troisi è disperso ancora in Turchia e nessuno l’ha sentito. È chiaro che a questo punto, i tempi stringono e la situazione comincia a farsi un po’ stressante per tutte le parti in causa. Gabbiadini vorrebbe cominciare ad allenarsi con i suoi nuovi compagni, il Bologna vorrebbe l’ariete orobico in organico quanto prima, la Juve e l’Atalanta vorrebbero chiuedere l’operazione e pensare ad altro. Tutto questo potrebbe far nascere nuovi scenari con una contropartita tecnica che non sia più Troisi.

L’ATTESA CON SORPRESA? – Questa attesa, a mio avviso, è dovuta alla mancata partenza di Schelotto. Finchè l’italoargentino è ancora in organico, Troisi potrebbe diventare un di più non così importante. Per questo, Marino staebbe valutando altri giocatori interessanti nella rosa bianconera. Uno su tutti Bouy, ricercato da Cagliari, Chievo e Sampdoria, ma i tifosi vogliono sognare e sognare non costa nulla.

E se il colpaccio fosse Sebastian Giovinco in prestito?

SCHELOTTO – Finalmente qualcosa si sta muovendo per l’italo argentino. Il Napoli sarebbe sulle tracce di Cissocho per la fascia sinistra (escludendo Peluso), mentre è interessata a Schelotto come vicie Maggio. La trattatativa si potrebbe chiudere da un momento all’altro considerato gli ottimi rapporti tra Marino e De Laurentiis che da oggi potranno bere assieme un bel bicchiere d’acqua dallo stesso sponsor “Acqua Lete”

PELUSO – Perinetti incredibile. Il ds del Palermo vorrebbe Peluso, ma non lo chiede all’Atalanta per “paura” di vedersi richiedere come contropartita tecnica Massimo Donati. E’ chiaro che la situazione è paradossale e si è creata una partita a scacchi senza via d’uscita. Chi farà la prima mossa? Donati, stando ad alcuni amici vicini al giocatore è piuttosto innervosito dalla situazione, vorrebbe far ritorno a Bergamo prima possibile, ma dall’altra non può forzare la richiesta di cessione per non rischiare di restare a Palermo relegato in tribuna dal presidente vulcanico Zamparini.

[Luca Ronchi – Fonte: www.bergamonerazzurra.com]