Balotelli, Kolavor, De Jong: l’Inter tra “saggezza” finanziaria e qualche scommessa

249

Non chiamateli scarti. In estate il mercato dell’Inter si baserà sulla ‘saggezza’ finanziaria e su qualche scommessa, possibilmente facile da vincere. E, magari, sul recupero di alcuni giocatori che attualmente, nei rispettivi club, non vivono un periodo facile e sono in odore di addio. Se in passato il club nerazzurro ha ‘pescato’ spesso e volentieri in casa Real Madrid (Cambiasso, Figo, Samuel e Sneijder i principali successi di mercato), oggi sembra che il ‘cassonetto’ preferito sia il Manchester City, club alto-spendente che però non sempre ha ottimizzato i propri investimenti. Proprio come le merengues di qualche anno fa. In Inghilterra sono sicuri: lo sceicco Mansour ha già una lista di possibili partenti, che ad oggi lo hanno deluso e probabilmente, assieme ai loro compagni, lo lasceranno a bocca asciutta salvo una clamorosa rimonta in Premier League ai danni dei cugini dello United. L’obiettivo, naturalmente, è fare cassa per finanziare il prossimo mercato e l’assalto a Sturridge del Chelsea. Carlos Tevez, Edin Dzeko, Mario Balotelli, Adam Johnson, Aleksandar Kolarov e Nigel de Jong: sono questi i nomi più caldi din via d’uscita, che di certo fanno gola a molte altre società europee. Tra queste, ovviamente, c’è anche l’Inter.

Che i nerazzurri e i Citizens abbiano ottimi rapporti è risaputo. Si pensi all’operazione Balotelli di due anni fa e al supporto nerazzurro nell’affare Tevez con il Milan, che ha salvato il Manchester da una svendita poco gradita. In estate il legame tra le due società potrebbe rinforzarsi con altre trattative interessanti. Dei sopra citati, tre sono i nomi che potrebbero accendere l’interesse della dirigenza nerazzurra: il già sponsorizzato Balotelli, Nigel de Jong e Aleksandar Kolarov. Del primo si è detto ormai di tutto, anche che potrebbe rimanere. In corso Vittorio Emanuele negano che ci sia la volontà di riprenderlo, ma a determinate condizioni se ne potrebbe parlare di certo. Per quanto concerne de Jong, il roccioso centrocampista olandese ha già fatto intuire di non voler rimanere al City e, forte di un contratto in scadenza nel 2013, potrebbe fare le valigie in anticipo. Al prezzo giusto, i nerazzurri potrebbero farsi avanti per rinfrescare la propria mediana. Infine l’ex laziale Kolarov, chiuso da Clichy nell’undici titolare, che desidera essere protagonista e ha nostalgia dell’Italia. Anche nella fattispecie, se l’operazione non fosse troppo dispendiosa, l’Inter si farebbe avanti.

Naturalmente, è sempre il lato finanziario che fa la differenza. Cavalcando i buoni rapporti con Marwood, direttore sportivo dei Citizens, Branca potrebbe riallacciare con lui i rapporti per chiedere agevolazioni economiche e ‘liberare’ la società inglese da giocatori scontenti. Il prestito oneroso con diritto di riscatto sarebbe la formula prediletta dai nerazzurri, dipende poi dalla volontà dello sceicco di discuterne. Chiaramente, soprattutto Kolarov e de Jong sarebbero funzionali al nuovo corso interista, mentre Balotelli rappresenterebbe un’opportunità, non certo una necessità. Inter e Manchester City potrebbero però trovarsi a competere sul mercato per un altro giocatore: Jules Ntcham, baby talento del Le Havre che, come riportano oltre Manica, fa gola anche ad Arsenal e Chelsea. Se i soldi facessero la differenza, a Milano sarebbero già tagliati fuori. Per questa ragione la tempestività è una dote fondamentale se davvero l’Inter vuole mettere le mani su questa promessa del calcio transalpino.

[Fabio Costantino – Fonte: www.fcinternews.it]