Bari a caccia di punti playoff tra novità societarie e calcio scommesse

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Le ultime ore in casa Bari sono state all’insegna delle novità nell’ambito degli assetti societari e purtroppo anche nella vicenda calcio scommesse.

Sul primo fronte, l’assemblea dei soci ha accettato le dimissioni dell’ormai ex amministratore unico Garzelli, per affidare le redini della società al Dottor Vinella. Un passaggio di consegne che sembra presagire una nuova penalizzazione in classifica a causa della rateizzazione dei debiti erariali. Quanto alla triste vicenda legata alla combine di alcune partite dello scorso campionato, dall’interrogatorio reso dall’inserviente ospedaliero Iacovelli pare aggravarsi la posizione di Andrea Masiello, che da vittima finisce per assurgere al ruolo di protagonista nella alterazione dei risultati della sua squadra.

Nel mezzo di questa intricata matassa di vicende tutte extracalcistiche, c’è il Bari di Torrente che tra mille difficoltà sta cercando di scalare la classifica in vista dell’obiettivo play-off. Le ultime convincenti prestazioni di Stojan e compagni (7 punti nelle ultime tre partite) hanno consegnato ai tifosi una squadra che sembra aver finalmente assimilato gli schemi del tecnico campano. Ciccio Caputo restituito al ruolo di prima punta, al fianco di due autentici giocolieri del pallone come Stojan e Forestieri, ha ritrovato la strada del goal. A metà campo Romizi, De Falco ed un Bogliacino tirato a lucido non stanno facendo rimpiangere la partenza del capitano Donati, attraverso un mix di qualità e quantità che garantisce equilibrio e consente di supportare la presenza di tre punte pure in attacco. Peccato per il punticino racimolato a Nocera, addebitabile non solo alla stanchezza per il tour de force che ha costretto i galletti a disputare tre partite in una sola settimana, ma figlio, altresì, di qualche peccatuccio di presunzione, che ha impedito di chiudere la gara nella prima frazione di gioco letteralmente dominata dai biancorossi. Tre punti che avrebbero giovato soprattutto alla classifica alla luce del successo del Varese e della quasi scontata penalizzazione di un punto per il mancato saldo delle pendenze che l’As Bari ha verso l’erario.

In vista del big match contro il Sassuolo, secondo in classifica alle spalle dl Pescara, ai ragazzi di Torrente spetta l’arduo compito di restituire un po’ di serenità alla Bari calcistica, che tra retrocessione,crisi societaria e calcio scommesse è finita in una spirale di negatività che pare non conoscere fine. Una buona prestazione contro i modenesi legittimerebbe ulteriormente le aspirazioni di accesso ai play-off promozione ed, al contempo, aiuterebbe la tifoseria a mettere un po’ da parte i veleni di un calcio taroccato, nelle mani di calciatori avidi calcolatori, disposti a tutto pur di racimolare qualche migliaia di euro in più.

[Paolo Calamita – Fonte: www.tuttobari.com]