Bari, il punto: Schiattarella una gara da leader

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logo_lega_serie_bBARI – Quando all’inizio si era parlato di un suo possibile adattamento a terzino, in molti avevano storto il naso. Tutta colpa di quel famoso precedente datato 22 settembre 2010, in occasione di Inter-Bari. Quella partita, più che per il sonoro 4-0 subito, è infatti ancora ricordata per lo spostamento – poi rivelatosi maldestro – di Pulzetti, dal suo naturale ruolo di centrocampista a difensore. Una mossa azzardata dall’allora tecnico dei pugliesi Giampiero Ventura, per cercare di ovviare alla pesante assenza di Andrea Raggi.

Nulla a che vedere con l’ottima prestazione di Pasquale Schiattarella, ieri tra i protagonisti nella sfida contro la Pro Vercelli. Missione compiuta, dunque, per l’ex centrocampista del Livorno, bravo non solo a non far rimpiangere l’assente Sabelli, ma anche nel riuscire a tenere a bada le (poche) incursioni offensive provenienti di Marchi e compagni. Una gara da leader e che, soprattutto nei primi 45′, ha rasentato la perfezione. Non a caso, assieme a Donati, il numero 23 biancorosso può essere ritenuto il migliore in campo degli uomini di Nicola.

La partita del San Nicola, inoltre, per Schiattarella rappresenta un bel passo in avanti all’insegna della continuità. Anche a Pescara, infatti, il napoletano si era distinto per grinta ed abnegazione, svolgendo a tratti un lavoro più da terzino che da mezz’ala. Sarà stata proprio la trasferta abruzzese a condurre Nicola all’inaspettato cambio tattico? Se cosi fosse, non si potrebbe che parlare di esperimento ben riuscito. Aprendo eventualmente la strada, nel prossimo futuro, a nuove soluzioni nello scacchiere biancorosso.

[Domenico Brandonisio – Fonte: www.tuttobari.com]