Bari, Langella: “Non mi risultano incomprensioni con Ventura”

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Antonio Langella, esterno campano fortemente voluto da mister Ventura nella scorsa sessione estiva di claciomercato, è da diversi mesi ai margini della squadra per motivi che nessuno realmente sa o vuole dire. Resta il fatto che il giocatore è nella lista dei partenti dal capoluogo pugliese, ma il problema del’ingaggio sta facendo sudare le fatidiche “sette camice” al ds Angelozzi, desideroso di togliere dal libro-paga del Bari uno stipendio abbastanza importante come il suo. Intervistato da Raffaella Bon per Tuttomercatoweb, l’ex centrocampista del Cagliari ha parlato a 360° del suo attuale momento e degli obiettivi che si è prefissato.

Ti aspettavi che la situazione a Bari potesse essere questa?
Speravo di no, ma conoscendo Ventura sapevo che poteva finire così. In questo momento ho ancora due anni di contratto e aspetto di capire cosa voglia fare la società“.

Durante l’anno si era parlato di alcune incomprensioni con Ventura, è stato veramente così?
Ci sono state incomprensioni che a me non risultano. Sui giornali sono uscite tantissime cose e una volta finito il campionato credevo fosse finita lì. Purtroppo così non è stato anche se è stato lui a portarmi qua e a farmi fare tre anni di contratto“.

Tu lo avevi già avuto Ventura, come ti spieghi tutto questo?
Non so cosa sia successo effettivamente, non credo sia successo niente di grave. Al momento lui la pensa così e rimango ad allenarmi per me stesso“.

Il tuo contratto ti blocca un po’ su questo mercato?
Forse sì, anche l’ingaggio può essere una causa. Io, però, non voglio perdere neanche un euro visto che la situazione non si è creata per colpa mia e ho anche chiesto alla Lega di essere reintegrato ad allenarmi con il gruppo“.

Per te si parla di Atalanta e Brescia, cosa c’è di vero?
Nessuno mi ha parlato di queste ipotesi, l’unica cosa che so è che mi sto allenando qua a Bari. Se ci sarà la possibilità di andare a giocare e mi conviene farlo ne sarò contento“.

Cosa chiedi alla tua prossima squadra?

Non è un problema di serie A o B. Se mi conviene, anche a livello economico, andar via bene, altrimenti resterò“.

[Renato Chieppa – Fonte: www.tuttobari.com]