Bim, bum, bam Milan: 3-0 e crisi scacciata

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Si ritorna dalla sosta e, in campionato, torna anche il Milan che schianta il Palermo con una prestazione molto convincente al cospetto di una squadra, quella rosanero, entrata a San Siro con un atteggiamento troppo timoroso nei confronti del tridente Ibrahimovic-Cassano-Robinho con il brasiliano al rientro dopo la lunga degenza dovuta alla pubalgia. Aquilani in cabina di regia con van Bommel e Nocerino hanno composto il tris di centrocampo con Abate che torna a macinare kilometri sull’out di destra.

Che la squadra rossonera abbia cambiato marcia lo si vede fin da subito con gli undici di Allegri sempre corti e pronti a portare un pressing sempre alto e asfissiante sul portatore di palla avversario mentre Mangia prova a cambiare le carte mettendo Ilicic e Bertolo sugli out opposti al loro piede naturale ma non è proprio serata per i ragazzi di Mangia che, nella prima frazione di gioco così come nella seconda, non fanno sporcare i guantoni ad Abbiati che risulta così non valutabile ai fini delle pagelle.

Il Milan macina un buon gioco e apre il campo sugli esterni con Abate e Antonini che vanno sulle rispettive fasce come due treni puntualmente serviti ma è proprio tutta l’orchestra messa in campo dal tecnico livornese a suonare una sinfonia diversa rispetto alle ultime uscite con Robinho, Ibra e Cassano a fare da splendidi violinisti ma è uno dei comprimari nonché ex di turno, Antonio Nocerino che, al 40′, finalizza un’azione splendida che ha preso il via con il tocco di Ibra seguito dalla sponda di Aquilani per l’ex rosanero che, a porta spalancata, mette alle spalle di Tzorvas. Nella ripresa il Milan riprende da dove aveva lasciato ed è sempre lo svedese a innescare l’azione che porta al 2-0 di Robinho che, alla prima in campionato, torna al gol con un morbido esterno destro che si insacca alla destra del portiere greco.

Ma non finisce qui. Otto minuti dopo la partita va in ghiaccio, e non solo per la temperatura: azione avvolgente che trova in Abate l’assistman decisivo per il gol di Cassano che continua il momento magico con il piatto destro che si infila nell’angolino basso alla sinistra di Tzorvas. Tre punti fondamentali, il fantasma della crisi che viene allontanato forse definitivamente. Il Bate dirà effettivamente se i rossoneri sono tornati oppure no.

[Pietro Mazzara – Fonte: www.tuttomercatoweb.com]