Il recupero della prima giornata di campionato, saltata ad Agosto per lo sciopero dei calciatori, vede la Roma opposta al Bologna.
I giallorossi sono chiamati a confermare le due prestazioni convincenti contro Juventus e Napoli, ma sanno benissimo che non avranno vita facile. Il Bologna, infatti, è reduce da una sconfitta immeritata contro il Genoa, e da un mese a questa parte ha fatto molto bene imponendo anche il pareggio al Milan. E pensare che all’inizio del campionato la squadra è stata in grande difficoltà, al punto che Bisoli è stato esonerato. Il posto dell’ex giocatore del Cagliari è stato preso da un allenatore che ha avuto a che fare con la nuova Roma americana, Stefano Pioli. Il tecnico, infatti, aveva avuto un colloquio con Sabatini prima dell’arrivo di Luis Enrique, ma una volta arrivato lo spagnolo era andato al Palermo. L’avventura di Pioli in terra siciliana era durata solo lo spazio di un’estate: dopo l’eliminazione dei rosanero dall’Europa League, l’ex giocatore della Juventus degli anni ’80 era stato esonerato prima dell’inizio del campionato. Questo particolare gli ha permesso di subentrare a Bisoli ad ottobre, altrimenti sarebbe dovuto star fermo tutto l’anno. L’inizio di Pioli in rosso blu non è stato facile, ma è bastato cambiare modulo per trovare la quadratura del cerchio e facendo così convivere i tanti giocatori arrivati durante l’estate. Sotto la guida di Bisoli la squadra giocava col 4-3-1-1, mentre il nuovo allenatore ha varato un 4-3-2-1 che è più adatto alla rosa che ha a disposizione. Il giocatore più forte è Ramirez, che quest’estate sembrava era sul punto di andar via, ma che la società ha misteriosamente tolto dal mercato negli ultimi giorni. Il fiore all’occhiello della squadra, invece, è il bomber Marco Di Vaio, ex laziale, e grande amico di Totti. La rosa vanta di giocatori navigati come il portiere Gillet, che lo scorso anno al Bari ha ipnotizzato il capitano giallorosso parandogli due rigori su tre. In difesa, invece, c’è sempre Portanova, giocatore molto sottovalutato che tifa Lazio nonostante si sia formato nelle giovanili giallorosse. Il suo compagno di reparto sarà Raggi, che ultimamente ha preso il posto di Loria, altro ex romanista. L’ex laziale Mudingay è sempre un punto fisso del centrocampo insieme a Konè, e a Pulzetti. Per quanto riguarda il reparto avanzato, oltre ai sopracitati Di Vaio e Ramirez, bisogna stare attenti alla fantasia di Diamanti, e due panchinari come l’uruguayano Gimenez, e Acquafresca. Mercoledì sera una partita molto bella visto che i due allenatori amano il bel gioco. La Roma è più forte, ovviamente, e se Luis Enrique non cambia strategia schierando la formazione che ha affrontato Juventus e Napoli non ce n’è per nessuno, ma mai sottovalutare il Bologna. La squadra di Pioli vuole togliersi da quel quint’ultimo posto in classifica che non si merita di occupare. Per farlo cercherà di battere i giallorossi sfruttando quelle amnesie della difesa romanista accadute anche contro il Napoli, ma che i partenopei non sono riusciti a sfruttare.
Probabile Formazione
La probabile formazione che affronterà la Roma sarà con Gillet in porta, Crespo e Cherubini difensori di fascia, Portanova e Raggi al centro della difesa. A Centrocampo giocheranno Pulzetti, e Kone come intermedi, e Mudingay al centro. In attacco Ramirez, e Diamanti giocheranno dietro l’unica punta Di Vaio.
PRECEDENTI
L’ultima vittoria del Bologna in casa contro la Roma risale alla stagione 2004-2005, quando i giallorossi furono sconfitti per 3-1 sotto un diluvio universale. Quell’anno il Bologna retrocesse in Serie B, per ritornare nella massima serie nella stagione 2007-2008. Dopo il ritorno in Serie A, i confronti tra Bologna e Roma si sono conclusi con un pareggio e due vittorie giallorosse. Nella stagione 2008-2009 finì 1-1: un autogol di Cicihno al 90′ vanificò la vittoria della Roma che era passata in vantaggio con Totti al 63′. Nell’anno calcistico 2009-2010 la formazione capitolina vinse 0-2 con gol di Riise al 48′, e Baptista al 83′. Lo scorso anno, invece, finì 0-1: la partità si giocò il 31 gennaio, ma dopo un quarto d’ora fu sospesa per la fitta nevicata che aveva colpito il capoluogo emiliano alle prime luci dell’alba. I restanti sessanta minuti furono recuperati il 23 febbraio: il gol della vittoria lo segnò De Rossi allo scadere del primo tempo regalando a Vincenzo Montella la prima vittoria da allenatore all’esordio sulla panchina della Roma. Il tecnico che attualmente allena il Catania era subentrato al dimissionario Ranieri.
[Alberto Balestri – Fonte: www.forzaroma.info]
