Tutto è andato come meglio non poteva, il Bologna si impone a Bari e finisce il girone di andata a 25 punti. Si, 25, perchè è vero che uno è stato tolto e probabilmente in settimana ne arriveranno altri uno o due (gli ultimi), ma sul campo i valori restano comunque quelli. Questa squadra ha dimostrato di essere all’altezza della situazione e garantire, comunque sia, un campionato sereno. Nelle ultime tre trasferte, due vittorie, un pareggio, quattro reti realizzate, zero subite. Due a zero a Cesena, zero a zero a Parma e l’acuto di oggi a Bari.
C’è anche il tempo per le prime parole di Massimo Zanetti che conferma tutti i big e promette di rafforzare la squadra, non sconfessa Baraldi e da il via libera a Longo al mercato. Manda una stoccatina a Pavignani (“se ha problemi con Baraldi è un problema suo”), conferma di non aver mai pensato di lasciare la società, e punta il dito contro chi cerca di destabilizzare l’ambiente, perchè non nascondiamoci, c’è.
Eppure domani è un altro giorno, quella parte di stampa che in settimana ha fatto di tutto per creare del caos contro la scelta Baraldi, siamo certi, troverà il modo di attaccare ancora Zanetti assicurando che i problemi ci sono, che il futuro è nero, nerissimo. Sul campo però il Bologna corre, vince, convince e dimostra di non interessarsi minimamente alle voci sulle ipotetiche questioni societarie, questo è quel che conta. Bologna può gioire, ha finalmente una figura carismatica e importante come Presidente, una squadra realmente attaccata alla maglia, un gruppo compatto e un allenatore come da anni non si vedeva da queste parti. Altro che problemi, fosse sempre tutto cosi.
[Redazione Zero Cinquantuno – Fonte: www.zerocinquantuno.it]
