41° del primo tempo: tiro cross di Perez, a due metri dalla porta è più lesto di tutti Portanova e vantaggio del Bologna. Rete importantissima quella del difensore romano che fa volare i rossoblu a 29 punti con una partita ancora da recuperare e con l’ormai più volte ricordato -3 di penalizzazione.
Catania molto nervoso che sistematicamente ferma l’azione dei felsinei con falli a ripetizione: quattro gli ammoniti per gli etnei e un espulso, Alvarez, il quale prima stende Meggiorini (cartellino giallo) poi un incontenibile Ekdal e dopo soli 21′ di gioco i rossoazzurri sono in dieci. Il Bologna trova come detto la rete del vantaggio allo scadere del primo tempo, poi contiene senza troppa fatica il Catania che ora si trova sempre più invischiato nelle zone bassissime della classifica. Bologna che invece può guardare al futuro con ottimismo, 32 punti conquistati sul campo, la partita con la Roma da recuperare e un campionato finalmente sereno grazie ad una squadra con numeri importanti. Prossimo impegno a Genova contro la Sampdoria per cercare di continuare la striscia positiva.
MALESANI – E’ un Malesani molto soddisfatto quello che a fine partita giunge ai microfoni. “Questa volta è stata una vittoria con il cuore, eravamo stanchi mentalmente”. E ancora: “Abbiamo avuto molte occasioni per chiudere la partita, con Di Vaio, Ekdal, però oggi è stata una battaglia, anche bella da vedere. Soffri ma trovi grande soddisfazione. Mi ricordo che l’unica sconfitta in casa che abbiamo subito è stata con il Milan e sempre a mezzogiorno e mezzo, perché sei stanco anche nella testa oltre che nel fisico. Penso che la palma di migliore in campo vada a Perez, ha fatto qualsiasi ruolo. E’ un grande acquisto”.
BRITOS – Un’ammonizione (la quarta) che domenica lo avrebbe comunque tenuto fermo per un turno per Britos, c’è però da registrare un infortunio che preoccupa un pò: frattura alle ossa nasali e sospetta frattura del seno nasale. Il giocatore sarà tenuto in osservazione presso l’Ospedale Maggiore fino a ieri sera.
[Redazione Zero Cinquantuno – Fonte: www.zerocinquantuno.it]
