Walter Mazzarri non si presenta e allora è Marco Branca, direttore dell’area tecnica, a presenziare in sala stampa dopo la partita contro il Torino. FcInterNews.it, presente col suo inviato, riporta le sue parole:
Presenza un po’ anomala la sua. La motivazione di questa protesta?
“É una protesta perché l’allenatore è contrariato dalla decisione dell’espulsione di Handanovic”.
L’espulsione non c’era?
“Se uno guarda le immagini, si capisce. Tutti gli esperti erano vicini al mio pensiero, e quindi non credo di fare qualcosa di trascendentale se puntualizzo che all’interno di una grande partita giocata bene dal Toro e dove siamo molto contenti della reazione e della mentalità dimostrata. Avrei voluto parlare molto più della partita”.
Ma non sembra una reazione esagerata?
“Mah, sin qui Mazzarri è stato molto disponibile. Credo sia un suo diritto non sentirsi a proprio agio dopo un episodio del genere. Si finisce sempre con la non uniformità del giudizio, e questo vale per questa regola come per molte altre regole; spesso la discussione cade sulla non uniformità nel sanzionare certi falli”.
Ma un tecnico che non parla dopo una prestazione così perde un’occasione…
“Ma prima della partita lui parla sempre. Poi rispettiamo le scelte di un professionista”.
Questa reazione è l’onda lunga di quello che è successo con la Roma: vi sentite tartassati?
“No, ma credo che sia un nostro diritto parlare, anche dopo 93 minuti di bella partita. Ci piacerebbe a futura memoria capire se c’è uniformità. Non dobbiamo stare qui a discutere dell’insicurezza. L’Inter puntualizza che quella decisione è stata penalizzante”.
Campagnaro è andato in Nazionale, poi si è infortunato.
“Se uno ha una recidiva, lo diciamo. Hugo si è fatto male in un punto diverso rispetto al primo infortunio”.
Ma si poteva fare qualcosa per trattenerlo?
“Ci sono regole per tutti”.
FcInterNews chiede: ma alla luce di quanto accaduto oggi e con la Roma, secondo lei servono gli assistenti addizionali?
“Ci sono state altre cose che sono successe, quindi non usate la parola lamentela. É una puntualizzazione non preventiva, non abbiamo questa mentalità. Ma dobbiamo puntualizzare, perché anche se avessimo vinto il fatto rimaneva grosso, visto che in 10 abbiamo avuto un dispendio maggiore di energie. Anche Rolando alla fine era penalizzato. Se servono gli assistenti di porta? Dico che serve uniformità di giudizio, poi chiunque prende questo tipo di decisione ben venga”.
[Christian Liotta – Fonte: www.fcinternews.it]
