Cagliari, il mercato inizia adesso. Ribeiro, Cacia, Parolo, Poli & co.

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Mentre i rossoblù si godono l’ultimo giorno di vacanza prima di riprendere i lavori nella giornata di domani, il presidente Cellino lavora per dare finalmente una svolta al mercato del Cagliari. In attesa della presentazione del nuovo tecnico Ficcadenti, prevista per domani prima della ripresa degli allenamenti, continuano le trattative per mettere a punto una rosa al momento troppo ristretta nei numeri e nelle qualità. Chiusa la trattativa Eriksson, che dovrebbe arrivare nei prossimi giorni dal Goteborg, è il momento di mettere nel mosaico i giusti tasselli per quanto concerne l’attacco e il centrocampo.

I nomi per l’attacco sono sempre i soliti. Thiago Ribeiro, Cacia, Floccari. Nelle ultime ore è spuntato pure il nome di Giaccherini, fonte Unione Sarda, ma dovrebbe trattarsi del classico gioco di accostamenti tra giocatori e allenatori. Così come con Bisoli sarebbe dovuto arrivare a Cagliari mezzo Cesena, o con Allegri metà Sassuolo, ora è il turno di Ficcadenti. Avanti dunque con i facili accostamenti: da Giaccherini a Parolo passando per Cacia, considerato un ex allievo del neo tecnico. Peccato che i due, malgrado abbiano in comune l’essere ex di Reggina e Piacenza, non abbiano mai lavorato nelle rispettive sedi simultaneamente. Di fatto Cellino continua ad avere come primo obiettivo l’attaccante Ribeiro, per il quale continua a trattare con il Cruzeiro sperando di liberare al più presto una casella da extracomunitario. E in questo senso sarebbe determinante l’eventuale accettazione da parte di Sivakov della destinazione Goteborg. L’alternativa principale a Ribeiro è Sergio Floccari, ormai ai margini della Lazio, chiuso da Cissè, Klose, Zarate e via dicendo. Lotito lo vende per 3,5/4 milioni, Cellino fiuta l’affare e resta vigile. Daniele Cacia sarebbe invece una sorta di ciliegina sulla torta. Lasciata andare, destinazione Catania, la “ciliegiona”, i rossoblù potrebbero puntare su uno tra Ribeiro e Floccari, aggiungendo alla rosa anche Cacia, in rotta di collisione con il Lecce. Pupillo di Cellino in tempi non sospetti, quando la Fiorentina soffiò all’ultimo il centravanti al Cagliari, dopo diversi infortuni, l’ex viola è pronto a riprendere un discorso lasciato anni fa a metà con il sodalizio di Viale La Playa. Non c’entra Ficcadenti, la verità è che, come anticipato tempo fa da TuttoCagliari.net, l’agente del giocatore continua a proporre Cacia al dg Marroccu, volendo portarlo via da Lecce e considerando Cagliari la piazza ideale per un pronto rilancio in A del bomber.

Ma i rinforzi urgono anche a metà campo. Partiti Laner, Lazzari e Missiroli, i titolari attualmente in rosa sono Biondini, Conti e Nainggolan, con l’aggravante del contratto in scadenza per quanto riguarda il rosso centrocampista. Alle loro spalle cresce Ibarbo, che, malgrado le spinte del presidente e di alcuni media che lo vorrebbero inspiegabilmente attaccante, verrà valutato dal nuovo tecnico Ficcadenti. C’è da giurare che, se Ficcadenti avrà la giusta libertà di giudizio, lo schiererà a metà campo. Con meno possibilità di utilizzo le alternative Cepellini e Mancosu, si impone la ricerca di almeno un centrocampista pronto a fare il titolare in A. Detto del giovane Eriksson, ennesima alternativa, Cellino continua a inseguire gli obiettivi di inizio estate. Parolo e Poli, la doppia P che ha contraddistinto il mercato rossoblù. Entrambi con una valutazione da Champions, partiranno per molto meno di quanto richiesto fino ad ora dalle rispettive società. Il primo viene valutato 8 mln, pur avendo una sola stagione alle spalle in A. Il secondo addirittura 10, pur essendo retrocesso. Dotato di un talento immenso, ha bisogno di trovare la sua dimensione per poter esprimersi al meglio. Con l’arrivo di Ficcadenti, stavolta si, potrebbe essere favorito Parolo, ma Cellino sogna di poter arrivare a Poli. Anche per questo ha lasciato Missiroli alla Reggina, nella speranza che Atzori riesca prima della fine del mercato a portarlo alla Sampdoria, liberando così definitivamente Poli, già in ballottaggio con Palombo e Dessena. Con l’avvicinarsi della fine del mercato i prezzi dei due giocatori calano giorno dopo giorno, e il numero uno rossoblù si prepara così al blitz. Il mercato del Cagliari inizia adesso. Anche perchè, con il cambio di guida tecnica, c’è da cambiare strategia, da concordare un mercato diverso con un tecnico diverso. E se fosse stato tutto calcolato?

[Niccolò Schirru – Fonte: www.tuttocagliari.net]