Calendario parallelo o a blocchi: le due ipotesi per concludere la stagione

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Il Corriere dello Sport, nella sua edizione odierna, ha fatto il punto della situazione illustrando due ipotesi per concludere la stagione.

ROMA – Quest’oggi andrà in scena l’ennesima assemblea di Lega Serie A per fare il punto della situazione e, inoltre, per cominciare a buttare sul tavolo qualche idea (che possa mettere d’accordo tutti) per concludere la stagione in tempi ragionevolmente brevi. Il Corriere dello Sport, nella sua edizione odierna, ha provato ad anticipare tutti ipotizzando due soluzioni per concludere la stagione. Vediamole insieme:

Campionato parallelo

Nella prima ipotesi il campionato riprenderebbe a inizio giugno con partite da disputarsi ogni 3 giorni fino alla quarta settimana di giugno, quando riprenderebbero la Champions (martedì 23 e mercoledì 24) e l’Europa League (giovedì 25). Da quel momento in poi ci sarebbe la classica alternanza campionato/coppe. L’obiettivo è concludere la stagione 2019/2020 entro domenica 2 agosto perché il giorno dopo le varie Federazioni dovranno comunicare alla UEFA i nomi delle formazioni che la prossima stagione parteciperanno alle coppe europee. Prima possibile verranno programmate anche le semifinali di ritorno di Coppa Italia, Napoli-Inter e Juventus-Milan: il desiderio comune è quello di assegnare la Coppa nazionale entro l’estate visto che la vincente si qualificherà per la fase a gironi di Europa League. Competizione che, vista la classifica attuale, potrebbe diventare fondamentale per Napoli e Milan.

Calendario a blocchi

Nel caso in cui diventasse realtà la seconda ipotesi verrebbero giocati prima i campionati nazionali e poi le coppe europee. I vari campionati si concluderebbero sempre entro domenica 2 agosto e da lì in poi via alla Champions, che celebrerebbe la sua finale sabato 22 a Istanbul. Stesso discorso per l’Europa League con la finale a Danzica da disputarsi il 19. Gli ottavi sarebbero ridotti (in Europa League), con quarti e semifinali da disputarsi in gara doppia. Questo format, secondo indiscrezioni vicine alla UEFA, sarebbe quello più gradito ai vertici del calcio europeo vista l’impossibilità di prevedere la fine della Pandemia. Se questa dovesse protrarsi fino alla metà di giugno la UEFA prendere in seria considerazione l’idea di tagliare parte della coppe europee istituendo Final Eight e Final Four.