Cesena: Jimenez e Giaccherini ringraziano …

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Quella di ieri è stata l’ultima gara ufficiale di Luis Jimenez in bianconero e il mago ha salutato Cesena come sa: gol e classe.

“Per adesso andrò in nazionale per il ritiro per la Coppa America. Questa convocazione è stata per me il modo migliore per concludere una stagione molto positiva. Erano quattro anni che non arrivava la convocazione, anche se per un periodo ero io a chiedere di non essere convocato. Anche per questa convocazione voglio ringraziare tutti i miei compagni, il mister, la società e tutti i tifosi del Cesena, perché questo per me è stato un anno molto bello. Il Cesena mi ha dato l’opportunità di mettermi in mostra e trovare quella continuità che mi mancava da un pò di tempo”.

C’è qualche possibilità di vederti a Cesena anche il prossimo anno?
“Il Cesena ha il diritto di riscatto fino al 30 giugno, io so che il presidente ci sta lavorando ma sappiamo tutti che non è facile parlare con la Ternana. Vedremo come andrà a finire. Mi rendo conto che sette milioni sono tanti ma anche l’anno scorso la Ternana aveva rifiutato tutte le offerte che aveva ricevuto e poi alla fine il Campedelli è stato bravo a chiudere la trattativa e a portarmi qua. Quindi non mi sento di escludere niente. Io quest’anno sono stato benissimo qui a Cesena, in pochi credevano che saremmo riusciti a fare un’impresa del genere: se dovessi essere qua anche il prossimo anno darei il 100% per migliorare ancora perché sono sicuro che il presidente investirà per fare una squadra ancora più forte di quella di quest’anno. Oggi il rigore l’ho lasciato calciare a Bogdani perchè lui ci teneva moltissimo a segnare oggi, poi ho segnato anch’io ed è andata bene comunque: il mio obiettivo, quest’anno non era quello di raggiungere un certo numero di gol ma di salvare il Cesena”.

GIACCHERINI – Questa volta la rimonta del Cesena si ferma solo a metà, ma è difficile chiedere di più ai bianconeri. “Questa partita per noi non era facile – spiega Giaccherini – perché veniamo da una settimana di festeggiamenti e la concentrazione non era chiaramente quella ideale, se poi ci mettiamo anche che il Genoa è una grande squadra allora non è difficile spiegare il risultato. Però diciamo che nel secondo tempo siamo riusciti a riprendere un po’ il risultato e alla fine un 3-2 in casa del Genoa è un risultato che ci può stare.”

In questo stadio, contro la Sampdoria, una tua doppietta a dato il via alla svolta della stagione del Cesena…
“Quella partita non la dimenticherò mai: è stata la mia prima doppietta in serie A e per la stagione del Cesena credo sia stata una gara determinante. Il bilancio della mia stagione è molto positivo: questa era la mia prima stagione in A e non era facile, però sono contento e spero il prossimo anno di potermi riconfermare. Il mio futuro? Ora ci incontreremo col presidente e cercheremo di vedere qual è la situazione”.

Quindi non è escluso che tuo possa rimanere?
“Certo che non è escluso, non capisco perchè devo andare via. E’ chiaro che un giocatore ambisce sempre ad arrivare ad un livello più alto: in C1 volevo la B, in B la A ed ora non mi piacerebbe confrontarmi con altri traguardi. Io non escludo assolutamente la possibilità di restare a Cesena, anche perché finora non c’è mai stata una vera e propria offerta da parte di qualche squadra.”

Oggi hai avuto anche l’onore della fascia di capitano: è stata la prima volta?
“Sì, in gare ufficiali sì. E’ stato un riconoscimento che mi ha voluto fare il mister per questa annata e io lo ringrazio perché per me è stata davvero una grande soddisfazione: ci tenevo tanto. Voglio ringraziare anche tutti i miei compagni perché abbiamo vissuto davvero un anno incredibile”

[Redazione Tutto Cesena – Fonte: www.tuttocesena.it]