Chievo-Genoa, l’analisi tattica della partita

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Chievo-GenoaVERONA – É stata una partita dai ritmi non troppo esaltanti quella che si é disputata ieri al Bentegodi tra Chievo e Genoa. Un tempo e un’occasione per uno (rigore fallito da Birsa, palo di Ninkovic) ma alla fine nessun gol e un pareggio che va bene ad entrambe le squadre.

Prima frazione di gioco dominata dai veneti, con la squadra di Juric che commette troppi errori in difesa e sulle ripartenze, spesso dovuti a un Rincon sempre perdente nei contrasti e decisamente sottotono.

Nella ripresa Genoa in crescita. Ninkovic, subentra a Pandev e ancora una volta cambia l’aspetto del gioco della squadra. L’attaccante serbo da’ maggiore vivacità alla manovra, crea palle gol e ha il merito di provarci sempre. Un campionato in crescendo, per un giocatore che a soli 21 anni vanta un palmares di tutto rispetto.

Tra le fila del Grifone ottima prestazione del solito Izzo, bravo Lazovic, Cofie fa vedere buone cose anche se gioca solo uno scampolo di partita , Simeone appare stanco e lasciato troppo spesso solo davanti, spento Veloso. Per tutti gli altri una prestazione senza infamia e senza lode.

Il Chievo non gioca mai con l’intensità annunciata da Maran alla vigilia. Il migliore risulta  Meggiorini, mentre delude l’ex Birsa che non ha mai saputo interpretare la partita.

Alla fine un buon punto per tutti.