Chievo Verona-Napoli: la presentazione e le probabili formazioni

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logo-napoliProve di formazione titolare. Ieri a Castel Volturno Mazzarri ha fatto intendere che, con ogni probabilità, a scendere in campo sarà la formazione che più si avvicina a quella titolare. Fatta eccezione per Cannavaro, che è squalificato, e per Britos, alle prese con i postumi della frattura alla mandibola che lo ha tenuto fermo in questa settimana.

DIFESA – Rolando esordirà dal primo minuto in campionato. Mazzarri ha parlato molto con il difensore portoghese in questi giorni: è un giocatore sul quale punta, lo ha detto sin dal giorno in cui è stato acquistato. Rolando può portare fisicità e tanta esperienza alla retroguardia, oltre che piedi buoni per provare ad impostare l’azione sin dalle retrovie. Ai suoi lati agiranno Gamberini a sinistra e Campagnaro a destra: un terzetto che dovrebbe offrire le giuste garanzie.

CENTROCAMPO – Inler e Behrami formeranno la cerniera centrale. Con Valon che, all’occorrenza, si abbasserà maggiormente davanti alla difesa per arginare le folate del Chievo. Dubbi sugli esterni, come riporta anche il Corriere dello Sport: Maggio e Zuniga sembrano i favoriti al momento, ma non è da escludere che Armero possa a sorpresa insidiare il posto da titolare ad uno dei due.

ATTACCO – Hamsik agirà come sempre tra le linee. Allo slovacco Mazzarri potrebbe chiedere un sacrificio maggiore in fase difensiva, abbassandosi di più sulla linea di centrocampo. Il tecnico vuole una squadra corta, compatta, che non conceda spazio alle ripartenze veronesi: Hamsik sarà come sempre l’ago della bilancia. Cavani proverà a sbloccare l’incantesimo del gol perduto: il Matador non segna da troppo tempo, ma il suo lavoro è sempre prezioso ed apprezzato dai compagni, come ha ricordato anche De Sanctis ieri. Accanto a lui più Pandev che Insigne: entrambi sono pronti eventualmente a partire dal primo minuto.

Eugenio Corini, primo dell’infortunato Sardo, dovrebbe comunque riproporre il suo 5-3-2 che, contro il Napoli, chiaramente avrà una connotazione ulteriormente difensiva. Davanti a Puggioni linea difensiva con Andreolli, Dainelli ed Acerbi al centro, con Frey e Dramè ai lati per bloccare gli esterni patenopei. A centrocampo Guana, Rigoni e Cofie. In attacco la coppia composta da Thereau e Palochi.

Walter Mazzarri non cambia il suo 3-4-1-2, nonostante la bella prova offerta col 4-3-3 nel secondo tempo della sfida alla Juventus. Sono out Cannavaro, per squalifica, e Britos, operato alla mandibola. Nel terzetto difensivo con Campagnaro ci sarà Rolando al centro, all’esordio in campionato, e Gamberini sul centro-sinistra. In mezzo al campo Behrami ed Inler, con Maggio a destra e Zuniga a sinistra. In attacco Hamsik in supporto a Pandev – in vantaggio su Insigne – e Cavani.

Domenica 10 marzo, inizio ore 15

Chievo (5-3-2): Puggioni; Frey, Andreolli, Dainelli, Acerbi, Dramé; Guana, L. Rigoni, Hetemaj; Thereau, Paloschi. A disposizione: Ujkani, Sampirisi, Vacek, Cesar, Seymour, Luciano, Papp, Jokic, Cofie, Stoian, Pellissier, Samassa. All. Corini

Napoli (3-4-1-2): De Sanctis; Campagnaro, Rolando, Gamberini; Maggio, Behrami, Inler, Zuniga; Hamsik; Pandev, Cavani. A disposizione: Rosati, Colombo, Grava, Mesto, Donadel, Dzemaili, Armero, El Kaddouri, Insigne, Calaiò. All. Mazzarri

ARBITRO: Rocchi di Firenze

[Antonio Gaito – Fonte: www.tuttonapoli.net]