Messi guida la classifica marcatori di Liga, inseguono Suarez e Ronaldo

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L’argentino ha già esultato ventotto volte, i più vicini Suarez a ventitré reti e CR7 a venti. Sembra però lontana l’epoca dei numeri monstre

MADRID – C’è di nuovo lui in cima alla classifica dei marcatori di Liga. Lionel Messi da Rosario. Figlio prediletto di Eupalla che in questa stagione rischia di doversi però accontentare del titolo di Pichichi e della Coppa di Spagna. Poca roba per chi, come lui, è abituato far man bassa dei trofei che incontra sul suo cammino.

Ventotto gol che sono, tanti. Tantissimi per un giocatore normale a questo punto del campionato. Ma non sono tanti se si parla di Messi. Il diez azulgrana ha infatti abituato le platee a stagioni fuori da ogni logica in cui nel solo campionato è andato a segno con medie stratosferiche. Toccando l’apice nella stagione 2011/12 quando i gol alla fine delle trentotto giornate di Liga furono la bellezza di cinquanta. Numeri per cui non c’è spiegazione. E se c’è non può essere contemplata dallo scibile umano.

Suarez insegue, Cristiano è staccato

All’inseguimento della Pulce c’è il compagno di squadra, nonché Pichichi in carica Luis Suarez. Ventitré le gioie, nome ultimamente indigesto sulle ramblas, per l’uruguagio. Nella scorsa stagione il giocatore del Barça si guadagnò il titolo di capocannoniere con quaranta gol. Cifra che difficilmente quest’anno raggiungerà e che, se non stessimo parlano di Messi, sarebbe difficile da raggiungere anche il leader fermo a ventotto centri. Leggermente più indietro Cristiano Ronaldo arenato a venti gol in campionato.

Arenato perché i venti gol segnati fin’ora che sarebbero una cifra oltremodo dignitosa per molti giocatori per lui sono poca, pochissima roba. Abituato a viaggiare, come la sua nemesi catalana, a medie superiori al gol a partita Cristiano quest’anno sembra vedere la porta con più difficoltà.

In campo è ancora decisivo, per informazioni chiedere ad Ancelotti, ma il peso degli anni probabilmente inizia a farsi sentire anche per il portoghese. Possiamo tirare quindi un sospiro di sollievo. Anche Cristiano è un umano e non un Dio disceso dall’Olimpo per prendersi gioco di noi comuni mortali.

Gli altri inseguitori

Scesi dal podio inizia la carrellata di giocatori normali capaci di segnare cifre di gol normali. A guidarli la coppia formata Griezmann e Iago Aspas, entrambi a segno quindici volte. A scendere incontriamo i vari Benzema, Neymar e Bale che in una stagione sottotono, sono tutti e tre sotto la doppia cifra, si ritrovano invischiati in mezzo ad onesti mestieranti del gol. Manco a dirlo il primo difensore che si incontra scorrendo la classifica marcatori risponde al nome di Ramos Sergio. Ma probabilmente lo sospettavate già.